Sono pochi, pochissimi i dettagli di una sparatoria avvenuta in via Regina Bianca, nel quartiere Danisinni a Palermo. A rimanere feriti dallo scoppio dei colpi di arma da fuoco, tre persone. Si tratta di Giuseppe Giordano, 57 anni, ferito di striscio all'addome, di suo figlio Gianluca, 26 anni ferito a una mano e a una gamba (entrambi con precedenti) e di Debora Namio, anche lei di 26 anni, ferita a una gamba. Non si conoscono, come detto, i motivi della sparatoria. Se in via Regina Bianca sia andata "in scena" una furiosa lite familiare, oppure se a sparare sia stata una quarta persona poi fuggita.
La sparatoria è avvenuta nella tarda mattinata di oggi, proprio a due passi da via Cipressi. Sul posto l'immediato intervento di numerose pattuglie dei carabinieri chiamati dai residenti allarmati dai colpi di pistola. Poco dopo, è arrivata anche la Scientifica, che ha già recuperato sei bossoli.
L'episodio, però, rimane contornato da parecchio mistero. I carabinieri, in zona, hanno trovato una Fiat 500 abbandonata probabilmente da qualcuno che è poi fuggiro a piedi. L'auto è risultata rubata a un uomo che risiede in zona via Leonardo da Vinci, sempre a Palermo. Accanto alla scena teatro della sparatoria anche una Ford Fiesta grigia con le luci accese e i finestrini abbassati.
Per il momento gli investigatori non hanno fermato nessuna persona e le indagini stanno proseguendo, sentendo i residenti della zona e cercando di acquisire le immagini di alcune telecamere di videosorveglianza che si trovano da quelle parti. I carabinieri stanno sentendo in ospedale le tre vittime. Giornata movimentata dunque per i Carabinieri, che a Capaci avevano arrestato tre persone con l'accusa di sequestro di persona.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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