La Pro Recco cancella i fantasmi «russi» e affonda alla Comunale di Sori lo Shturm Cehov 10-3 (0-1, 6-1, 2-0, 2-1). Partenza «molla» del Recco, che colleziona anche un paio di pali. Ma la formazione di Porobic, contrariamente alle aspettative che l'ha sempre vista «addormentare» il gioco, è reattiva e passa alla prima occasione che ha con Stratan. Seconda frazione esplosiva: la carica la suona Madaras che porta i biancocelesti a +1 con una doppietta, quindi accorcia Zheltovskyi, e la svolta è del fenomeno Sapic che sbaglia un penalty. La Pro, così, decolla con Mangiante, Udovicic e due volte Kasas (splendida la sua secondapalomba). A metà gara il tabellone segna un perentorio 6-2 per i padroni di casa. E' un Recco che ha una gran voglia di vincere, sotto gli occhi attenti del duo Perrucci - Volpi, presenti in tribuna. La sinfonia non cambia nella terza frazione, che Kasas e Mangiante chiudono sul 2-0. Senza storia l'ultimo tempo: Benedek e Udovicic segnano le ultime due reti della gara.
La Pro Recco a questo punto si è ritrovata: la grinta dei suoi uomini migliori, il gioco espresso hanno inchiodato lo Shturm che nella gara di andata si era imposto 13-12, ed ha così raddrizzato la classifica del girone: lo Jug cè sempre in testa, ma ormai ha il fiato sul collo di Recco e Volgograd, mentre il Shturm resta a 4 punti. Il 28 febbraio la prova del nove per gli uomini di Porzio: a Volgograd si gioca il passaggio ai quarti.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.