Anche Paul Simon finisce nel lungo, ma pur sempre prestigioso, elenco dei membri della American Academy of Arts e Sciences, attiva da oltre 230 anni, di cui hanno atto parte Benjamin Franklin, George Washington, Thomas Jefferson e Alexander Hamilton e Albert Einstein. Il signor «Mrs Robinson», che insieme all'amico Art Garfunkel costituì per anni uno dei più famosi complessi musicali, sarà ufficialmente accolto sabato nella secolare istituzione nel corso della tradizionale cerimonia.
Paul Simon, 70 anni il 13 ottobre, ha contrassegnato la musica leggera degli anni Sessanta con una serie di album «Wednesday Morning, 3 A.M» (1964) «Sounds of Silence» (1966), «Parsley, Sage, Rosemary and Thyme» (1966), «Bookends» (1968) e «Bridge over Troubled Water (1970). Canzoni interpretate insieme a Garfunkel, suo coetaneo, come lui di origine ebraica e cresciuto a Forest Hills, zona residenziale alla periferia di New York. I due si separarono un paio di volte prima di sciogliere definitivamente il gruppo. Le loro canzoni, in particolare «Sounds of Silence» ebbero una popolarità mondiale, soprattutto quando vennero inserite nella colonna sonora del film «Il laureato» di Mike Nichols con Dustin Hoffman. La coppia tornò comunque per alcuni storici concerti come quello in Central Park nel 1982 a cui seguirono altri sempre a New York nel 2002, 2004 e 2008. Entrambi inoltre hanno anche avuto una breve carriera di attore: Simon compare nel film di Woody Allen «Io e Annie» (Annie Hall) del 1977 e in «Divorzio stile New York» (One Trick Pony) del 1980 di cui è anche sceneggiatore mentre Garfunkel partecipa a «Comma 22» ma soprattutto a «Conoscenza carnale» del 1971 con Jack Nicholson, Candice Bergen, e Ann-Margret
Un'intensa attività artistica premiata ora con l'ingresso nella prestigiosa American Academy of Arts e Sciences, fondata a Boston nel 1780 da James Bowdoin, John Adams e John Hancock per «coltivare ogni arte e scienza che possa tendere ad aumentare l'interesse, l'onore, la dignità e la felicità delle persone libere, indipendenti e virtuose». Nel corso di questi 230 anni ne hanno fatto parte personaggi di rilievo nelle diverse discipline accademiche, nelle arti, negli affari e nelle questioni pubbliche. L'Accademia ha approssimativamente 4mila soci più 600 membri onorari esterni tra cui 250 premi Nobel e 100 premi Pulitzer. Molti italiani hanno fatto parte di questa prestigiosa istituzione come il professore di Neuroscienze Emilio Bizzi, che ne è anche stato presidente, o lo storico Aldo Schiavone.
Sabato dunque anche il musicista ebreo-newyorkese entrerà a far parte di questa élite nel corso di una cerimonia che si terrà al Sanders Theater presso l'università di Harvard.
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