Il Pdl attacca Tursi: «Un imprenditore cacciato dalla città»

Il Pdl attacca Tursi: «Un imprenditore cacciato dalla città»

(...) Grida d’allarme che erano rimasti inascoltate e che hanno portato Malacalza a scegliere definitivamente La Spezia. A sottolineare questo aspetto tutt’altro che lusinghiero per Genova e i suoi amministratori ci pensa Michele Scandroglio, deputato e coordinatore regionale del Pdl, che ha preferito non intervenire quando la decisione sembrava presa, ma attendere la formalizzazione di ogni scelta aziendale. L’attesa non ha certo attenuato l’asprezza dell’accusa. «La Spezia sorride Genova piange - va giù duro Scandroglio - Infatti per l’incapacità della amministrazione comunale e del suo sindaco Genova ha perso un’altra occasione. Malacalza sceglie La Spezia e a La Spezia assorbirà 100 lavoratori della San Giorgio e farà nuove ed importanti assunzioni. La firma dell’accordo è prevista domani in prefettura alla presenza del Sottosegretario allo Sviluppo Economico Stefano Saglia. Un accordo, questo spezzino tra Malacalza e Nocivelli favorito dalle autonomie locali e reso possibile grazie alla lungimiranza dell’allora Ministro Claudio Scajola che credette ed investì per salvaguardare le aree produttive ed allontanarle dalla speculazione».
Due piani diversi, dunque. Soddisfazione e amarezza che vanno di pari passo nell’intervento di Scandroglio. «La Liguria non perde Malacalza al quale va il mio personale ringraziamento e quello del Popolo della Libertà per aver voluto scommettere su questa terra - incalza l’onorevole - ma non posso che sottolineare ancora una volta con amarezza come l’incompetenza, l’incapacità ad affrontare e risolvere situazioni concrete sia la caratteristica del centrosinistra genovese che guida una amministrazione imprevidente di fronte ai disastri ambientali, assente sulla ordinaria amministrazione, inconcludente sulle prospettive di rilancio».
Da tutto il Pdl comunque viene sottolineata soprattutto l’importanza dell’intervento del governo per salvare almeno la scelta «ligure» del gruppo Malacalza.

«Sono assolutamente d'accordo con Morgillo - interviene ancora Giacomo Gatti - La salvezza della San Giorgio e lo sbarco in riva al Golfo della prestigiosa azienda di Malacalza sono prima di tutto il risultato della serietà e dell'attenzione con cui il governo nazionale ha seguito questa difficile situazione sin dal primo momento».

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica