
Icona sexy degli anni Settanta, Corinne Marie Picolo – inizialmente conosciuta con il nome d’arte Corinne Piccoli – è un volto noto del cinema e della televisione. Stiamo parlando proprio di Corinne Cléry, attrice di origini francesi che ha appena finito di girare i nuovi episodi della fiction Fragili, in onda su Canale 5, e che vanta una lunga e affermata carriera nel mondo dello spettacolo.
La carriera
Corinne Cléry nasce a Saint Germain en Laye, a 20 chilometri da Parigi, il 23 marzo del 1950. Proprio recentemente, l’attrice ha raccontato che da giovanissima, a soli 15 anni, è stata vittima di un terribile incidente, quando il fidanzato dell’epoca (molto geloso) le bruciò un occhio con un petardo, causandole un danno permanente. Un brutto episodio che, però, fortunatamente, non ha impedito a Corinne di andare avanti per la sua strada. Così, appena due anni dopo, all’età di 17 anni ha inizio la sua carriera da attrice, poi sancita dal film Histoire d'O, una pellicola di Just Jaeckin del 1975. Appena qualche anno dopo, nel 1979 interpreta il ruolo di Corinne Dufour, la Bond girl nel film della saga di James Bond Agente 007 - Moonraker - Operazione spazio, del 1979.
Nonostante il successo ottenuto in Francia, è proprio in Italia che Corinne Cléry inizia a collaborare con grandi artisti: da Salvatore Samperi a Lucio Fulci, da Giorgio Capitani a Sergio Corbucci, sino a Carlo Lizzani e Carlo Vanzina. Non solo cinema e televisione per Corinne; infatti, nel 2004 la troviamo a teatro con Pier Maria Cecchini nella commedia Casina. Un mondo che non abbandona anche negli anni a seguire con altre rappresentazioni, come C'è un uomo nudo in casa, Otto donne e un mistero e Tre donne in cerca di guai. Impegnata anche in tv, l’attrice ha preso parte alla fiction Incantesimo e a diversi programmi televisivi, da Ballando con le Stelle, a Pechino Express, sino al Grande Fratello Vip nel 2017 e, più recentemente, all’Isola dei Famosi.
Gli amori di Corinne Cléry
Una vita, quella di Corinne, segnata anche dall’amore. È nel 1967, che all’età di 17 anni, Corinne sposa Hubert Wayaffe, produttore cinematografico; dalla loro unione nasce il suo unico figlio, Alexandre, con cui ha avuto un rapporto turbolento. Nel 2004, poi, arriva il matrimonio con l’arredatore romano Beppe Ercole, ex marito di Serena Grandi (dal 1987 al 1993). Una bella storia d’amore, durata fino al 2010, anno della morte di Beppe Ercole a causa di un tumore al cervello. Infine, nel 2017, Corinne Cléry ha intrapreso una relazione sentimentale con Angelo Costabile (con cui ha partecipato alla seconda edizione di Pechino Express), poi terminata nel 2019.
Il turbolento rapporto con il figlio
Come anticipato, Corinne Cléry ha un solo figlio, Alexandre, nato dall’amore con il produttore Hubert Wayaffe e con cui ha un rapporto burrascoso. L’attrice ne ha parlato per la prima volta ospite di Monica Setta nella prima serata di Storie al bivio, in onda martedì 24 giugno, alle 21.20 su Rai 2. “Non parlo con il mio unico figlio da otto anni. Da lui ho subito tutto, violenza verbale e perfino schiaffi, ma adesso la cosa è più grave perché lui vuole vendere la casa dove abito e di cui io gli ho donato la nuda proprietà”. E ancora, ha raccontato: “Ho cresciuto mio figlio da sola. Ero una bambina quando è nato, ma non ho mai pensato di abortire. Con il tempo lui era diventato intollerante, nutriva un rancore verso di me nonostante gli avessi donato tutto quello che avevo”.
Poi, ha confessato: “Ma da quando gli ho donato la nuda proprietà di un casale, lui è diventato un'altra persona. Ogni giorno inizia a mandarmi messaggi terribili, dove spera che io muoia presto. Non ne ho mai parlato prima perchè mi vergognavo di questo dolore così grande che non si può quantificare. Ho capito tardi che mio figlio mi voleva ingannare. Gestiva tutte le mie cose e aveva comunque una grande stizza nei miei confronti. In una mail mi ha scritto che vuole vendere il casale, non può aspettare vent'anni per vedermi morire”. Come se non bastasse, l’attrice ha anche rivelato a Monica Setta: “Mio figlio mi accusa di rubare le sue cose. Tra i testimoni che ha portato contro di me c'è Serena Grandi, la prima moglie di Beppe Ercole, il mio amato marito scomparso quindici anni fa. Sono profondamente addolorata perché io ho aiutato Serena quando si era ammalata. L'ho ospitata e l'ho curata, cucinavo per lei e lei ne ha approfittato”.
Infine, ha concluso: “Pochi giorni fa ho fatto una diffida con i miei legali a mio figlio e a Serena Grandi. Non ho visto nessuno per un mese, non riuscivo nemmeno a parlare. Voglio solo vivere in pace a casa mia”.