Littizzetto, bordata contro l'Italia: "Ecco perché mi fa tristezza"

Intervistata da Vanity Fair, la comica torinese ha parlato della situazione in Medio Oriente, e ha espresso insoddisfazione nei confronti del nostro Paese

Littizzetto, bordata contro l'Italia: "Ecco perché mi fa tristezza"
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Che tempo che fa sta per ripartire e Luciana Littizzetto è più che mai pronta a ricominciare. In attesa di tornare in trasmissione, la comica torinese ha concesso un'intervista a Vanity Fair, nella quale ha espresso il proprio malcontento nei confronti del nostro Paese. Il motivo? La posizione dell'Italia nei confronti della Palestina.

"Da spettatrice, vivo quello che sta succedendo con un sentimento di incredulità. La reazione di Israele è fuori dal normale", ha dichiarato. "Mi fa tristezza che siamo tra i pochi Paesi che non hanno ancora riconosciuto lo Stato della Palestina", ha aggiunto. L'attrice ha poi informato che ha intenzione di usare la parola "genocidio" per definire quanto sta accadendo a Gaza. Ha anche espresso la propria approvazione nei confronti di tutti i movimenti pro Palestina.

Nel corso dell'intervista c'è stato anche spazio per parlare del rapporto di lavoro con Fabio Fazio. "È riservatissimo, ma nel privato fa molto ridere. Mi piace smontare la sua aria da 'precisetti'", ha dichiarato. Littizzetto ha spiegato che Fazio non è al corrente del contenuto dei suoi monologhi, ma ha sempre fiducia in lei. "Anche se a volte è successo che ho detto qualcosa di troppo e lui a dirmi: domani ti querelano, domani ti scomunicano. Ma ora le querele, anche se non vorrei dirlo troppo forte, non stanno arrivando più. Fa più paura il web". Sarebbero infatti le polemiche social a fare più male. "Si pretende da un comico il politicamente corretto che non è proprio possibile, perché se non trasgredisci non fai ridere", ha affermato. "Ho fatto un pezzo sul fatto che non siamo un popolo bravo a fare la guerra e mi hanno detto che offendevo le vittime delle famiglie dell’esercito. Un finimondo. Ma io avevo solo fatto una lettera di pace. Poi, come diceva Troisi, io sono responsabile di quel che dico, non di quello che tu capisci", ha aggiunto.

Per quanto riguarda la professione di comico, la Littizzetto ha espresso preoccupazione per ciò che sta accadendo negli Usa.

"L'America è sempre stata il posto più libero del mondo e l’idea che si stia perdendo la libertà mi ha molto turbato", ha affermato la comica torinese. In Italia, invece, "abbiamo comunque la possibilità di scegliere di andare in reti come il Nove, dove la libertà ha più respiro".

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