
Novità sul caso Stefano De Martino e i suoi video privati. Se lo showman ha reagito immediatamente denunciando l’intrusione, il Garante per la privacy ha ordinato lo stop alla divulgazione dei video. A seguito del reclamo presentato da De Martino in relazione alla divulgazione in rete di filmati che sarebbero stati estratti illecitamente dal sistema di videosorveglianza installato presso l'abitazione della compagna, e che riguardano la sfera personale ed intima di entrambi, "il Garante ha ordinato l'immediata limitazione definitiva del relativo trattamento - si legge in una nota - disposta nei confronti di chiunque abbia divulgato i predetti filmati. Il Garante ha, inoltre, adottato un provvedimento di avvertimento circa il carattere presumibilmente illecito di ogni eventuale ulteriore diffusione dei medesimi filmati".
Il caso dei video privati
Ma facciamo un passo indietro. Il dossier De Martino inizia solo pochi giorni fa quando in rete comincia a circolare un filmato intimo tra Stefano De Martino e la compagna Caroline Tronelli. Immagini che sarebbero state rubate dal sistema di videosorveglianza dell’appartamento romano della donna. De Martino ha denunciato tutto alla procura di Roma, contattando anche la polizia di Porto Cervo, dove il volto Rai si trova in vacanza. Nell’esposto si parla di "atteggiamenti amorosi" tra i due. Immagini hackerate e finite su un portale che raccoglie migliaia di riprese simili, probabilmente rubate da camere da letto di tutto il mondo. I video della coppia, dopo essere stati carpiti illegalmente, sarebbero stati diffusi su diverse chat e su alcuni social. Molti di questi file finiti online sono stati già bloccati. Ma l'operazione non è ancora del tutto conclusa.
Da qui la denuncia e l'appello dei legali di De Martino a "cancellare foto e video privati". Rivolto in particolare "agli utenti ignari di commettere così gravi reati nel gestire dati personali altrui e sviluppare un mercato illecito e pericoloso".