Roma Il giovane Hulk ha lasciato con due palmi di naso il cannibale. Che strano vedere Michael Phelps con il sorriso sconsolato e una medaglia dargento (quarta in carriera) della quale non sa che farsene. Hulk è Paul Biedermann, supercorazzato tedesco, 23 anni il 7 agosto, fisicamente una belva, spalle larghe che spianano a triangolo il resto del corpo, pettorali da omino Michelin, sedere stretto che serve a tenerti meglio a galla, piedi lunghi come pinne. E per costume un prodotto italiano, quello che ti fa guadagnare un paio di secondi (parola dellinteressato, per vero dire onesto).
Certo, cè da pensare: Biedermann, lanno passato a Pechino, ha realizzato 146 in finale. Qui è sceso di 4 secondi. Nemmeno Superman! Però i fatti stanno dalla sua. Hulk, dopo aver devastato tutti nel 400 sl, compreso il record di Thorpe, ha replicato nei 200 sl passando letteralmente sopra il corpo e il primato di Phelps: 142 netti, impensabile anche per il cannibale che, lanno passato a Pechino, aveva corso in 14296. Ieri si è ripetuto, leggermente più lento (14322). I numeri servono a dimostrare che la forma di Phelpone non è poi tanto male. «Teoricamente ho fatto una bella gara, anche se non sono al meglio. Non sapevo cosa attendermi, perché non mi ero mai preso sei mesi di vacanza come questanno», ha raccontato. Sportivamente corretto, anche se ieri il suo allenatore ha spiegato al New York Times che il problema dei costumi esiste e Phelps ha capito di esser rimasto indietro. E così la marca che lo serve: lanno scorso era davanti a tutti, oggi in retroguardia. Ieri sono stati battuti altri 4 mondiali e due europei e la classifica vede in testa lo sponsor di Bierdemann. Eppure Phelps ha evitato di ricordarlo. Conosce le leggi del marketing. «Non sono stato battuto da un costume, ma da un grande atleta. Certo, per i costumi bisogna trovare una soluzione, perché questo non è più nuoto». Sarà accontentato, ma intanto nei libri resterà il ricordo di quel tedescone che ha battuto il cannibale: Phelps ha mancato il terzo oro di fila nei 200 sl, non bucava una gara mondiale dal 2005.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.