Piazza Affari chiude in rialzo con Wall Street, Ftse Mib +1,41%,

Chiusura di seduta in rialzo per Piazza Affari, di riflesso all'andamento positivo di Wall Street spronata dalla crescita dei prezzi delle materie prime e da un maggior ottimismo sulla situazione economica mondiale. L'indice Ftse Mib segna così un +1,41%, vicino ai massimi di giornata, mentre l'All Share sale dell'1,33%. Scarsi gli scambi, pari a 1,6 miliardi di euro.
Dopo una partenza cauta Piazza Affari ha via via preso fiducia, ampliando i margini di guadagno. Il mercato ha beneficiato tra l'altro della crescita dell'indice di fiducia nell'economia nell'eurozona a giugno.
Balzo di Prysmian (+8,27%): la possibile fusione con l'olandese Draka è stata promossa dal mercato, con le principali banche d'affari che hanno dato giudizio positivo sull'operazione raccomandando un «buy» sul titolo.
Bene anche Italcementi (+4,63%) dopo che all'ultimo minuto è naufragata la fusione con la controllata Ciments Français; sulla scia salgono Buzzi (+2,01%) e Impregilo (+2,27%).
Tra le blue chip, Fiat sale del 3,10%: nel week end Marchionne aveva parlato di possibili future emissioni di bond destinati sia ai risparmiatori che agli investitori istituzionali.
Nel comparto bancario Unicredit sale del 2,09%, Intesa dell'1,87%. Bene l'energia, con A2A +2,93%, Enel +1,15%, Saipem +1,87%, Eni +0,48%. Rialzi per Telecom (+1,38%)e i media, con Mondadori a +3,80%. Ancora in forte calo Lottomatica (-6,25%) che incassa i primi report negativi dopo la decisione del consiglio dei ministri sulla riapertura della gara per la concessione del 'Gratta e vincì il prossimo anno.

Le Borse estere. Chiusura in rialzo anche per le principali borse europee . L'indice Ftse100 di Londra cresce dell'1,25%, il Dax di Francoforte guadagna il 2,27% e il Cac40 di Parigi avanza del 2,04% a 3.193,68 punti.