Piazza Affari chiude in rialzo con Wall Street, Ftse Mib +1,99%

Chiusura di seduta in rialzo per Piazza Affari, che dopo una giornata già positiva beneficia nel finale anche della spinta proveniente da Wall Street. L'indice Ftse Mib si fissa così sul +1,99%, mentre l'All Share sale dell'1,92%. Scambi poco attivi, a 1,9 miliardi di euro di controvalore. Piazza Affari ha iniziato la prima seduta del nuovo semestre di buon ritmo, in linea con le altre Borse, sulla scorta di notizie positive come la crescita dell'attività manifatturiera in Cina; nel pomeriggio il rialzo si è ampliato dopo il dato Usa positivo sull'indice Ism manifatturiero e l'andamento di Wall Street. Tra i bancari ancora in evidenza Monte Paschi (+3,21%) e Banco Popolare (+2,44%) dopo la promozione di ieri da parte di Hsbc. Salgono anche Unicredit (+1,84%) e soprattutto Intesa, con un +3,27%. In campo energetico Eni (+2,79%) e Saipem (+2,19%) si muovono sul rincaro del greggio. Bene anche Enel (+1,30%). Attive le tlc, con Telecom +3,55% e Fastweb +3,54%, mentre un report Credit Suisse promuove il settore europeo. Continua il progresso di Prysmian (+1,49%). Tra le altre blue chip, Fiat sale dell'1,89% senza risentire delle affermazioni di Marchionne, secondo cui l'ipotesi di uno scorporo del settore auto è sospeso, in conseguenza della mancata acquisizione di Opel. Bene i cementi, con Buzzi +2,38% dopo un report favorevole e Italcementi +1,97%. Nel lusso bene Luxottica (+3,22%), tra i media salgono l'Espresso (+2,47%)e Rcs, protagonista di un balzo del 6,33% dopo che Banca Leonardo ha rivisto il giudizio.

Sul resto del listino ancora giù Pirelli Re (-7,82%), sale Fiera Milano (+3,82%) dopo che in mattinata la Fondazione ha comunicato che sosterrà la controllata con 20 milioni di euro per investimenti anti crisi nel 2009.
Le Borse estere. Chiudono in forte aumento le Borse europee, trainate dai titoli petroliferi. A Londra l'indice Ftse 100 avanza del 2,15%, a Francoforte il Dax guadagna il 2% e a Parigi il Cac 40 sale del 2,43%.