Piazza Affari maglia rosa d'Europa, Ftse Mib +4,24%: su Fiat e banche

La Borsa valori rimbalza e chiude la seduta con un forte guadagno che la pone al vertice tra le varie piazze europee. Un movimento conseguente al momentaneo allentarsi delle tensioni sulla crisi del debito Ue, e al calo dello spread Btp-Bund all'indomani dell'approvazione della manovra. L'indice Ftse Mib sale del 4,24%, All Share +4,08%. Per Piazza Affari una seduta a tutto gas, dopo i buoni dati macro americani di ieri e il rialzo sopra le attese della produzione industriale in Germania. Sul debito Ue la buona notizia che la Corte Costituzionale tedesca ha giudicato del tutto legale la partecipazione del Paese al salvataggio della Grecia, vincolando però in futuro il governo al parere di una commissione parlamentare. Il mercato ha anche sottolineato la migliorata posizione dell'Italia dopo l'ok del Consiglio dei ministri alla nuova versione della manovra, recependo il calo dello spread giunto poco sopra i 330 punti a fine riunione. Gran recupero per tutto il settore dell'auto, con Fiat in rialzo dell'8,55%, Fiat Industrial +5,09%, Exor +8,13%. Pirelli guadagna il 7,36%, Brembo il 7,34%. In campo bancario, Unicredit sale del 4,97%, Intesa si riporta sopra la quota di 1 euro con un +3,81%, Monte Paschi +5,78%. Sprint di Banco Popolare che segna +6,96%; Bpm +4,68%. Nell'energia Eni sale del 4,15%, Saras +8,14%, bene Enel Green Power con un +4,22%, corrono Saipem (+7,14%) e Tenaris (+6,26%). Generali al +4%. Unici ribassi tra le blue chip per Parmalat(-0,48%) e Campari(-1,73%).
Le Borse estere. Rimbalzano tutte le Borse europee.

A Londra l'indice Ftse 100 avanza del 3,14%, a Francoforte il Dax guadagna il 4,07% e a Parigi il Cac 40 sale del 3,63% . Vola Atene a +7,98%, dopo che il governo ha annunciato un'accelerazione delle privatizzazioni e delle riforme strutturali. Madrid avanza del 2,77%.