La pistola a scuola, ferito studente

Foggia È andato a scuola con la pistola ad aria compressa, comprata qualche giorno prima in un’armeria della città. L’ha mostrata agli amici, poi voleva inserire la sicura, ma era necessario sparare perché aveva il colpo in canna. E così lui, studente di diciotto anni, ha premuto il grilletto colpendo un compagno, un sedicenne che si trovava a passare per il cortile proprio in quel momento. È accaduto nel liceo scientifico Volta di Foggia, dove più tardi sono arrivati i carabinieri. I militari hanno compiuto un sopralluogo e hanno trovato l’arma, una Gamo modello Af 10, calibro 4,5: era ben riposta nel fodero, sistemata sotto il banco.
La procura di Foggia ha aperto un’inchiesta ma il diciottenne, al momento, non è stato iscritto nel registro degli indagati. Il ragazzo aveva comprato la pistola ad aria compressa qualche giorno prima e aveva deciso di mostrarla ai compagni. Per questo l’ha portata a scuola. Erano passate da poco le 11.30, quando ha deciso di metterla da parte, ma si è reso conto che prima di inserire la sicura era necessario sparare. Il diciottenne ha puntato l’arma verso la finestra aperta della sua aula, al primo piano dell’istituto. Poi ha premuto il grilletto, ma il pallino ha raggiunto un ragazzo di sedici anni, che stava attraversando il cortile per andare a vedere un film nell’auditorium ed è stato ferito in modo lieve a un sopracciglio. È scattato l’allarme, la preside ha chiamato il rappresentante d’istituto degli studenti: insieme hanno chiuso a chiave l’aula dalla quale era partito il colpo. Poco dopo sono intervenuti i carabinieri. Il diciottenne è scoppiato in lacrime e ha detto di non essersi reso conto di aver ferito un compagno.

Pochi giorni fa un altro grave episodio si è verificato in una scuola pugliese. A Santeramo in Colle, in provincia di Bari, un ragazzino di dodici anni è stato infatti sorpreso in aula con una pistola vera, una calibro 6.35 di proprietà del padre.