Policlinico Bambini con Hiv, lezioni di chirurgia ai dottori africani

Il Policlinico fa scuola. I medici della chirurgia pediatrica andranno a insegnare ai colleghi del Red Cross Children’s Hospital di Città del Capo, in Sud Africa, come operare le malformazioni congenite di bimbi affetti da Hiv. Il progetto, assieme alla formazione di personale, in loco e in via Commenda alla Mangiagalli, fa parte del gemellaggio, della durata biennale e prolungabile di 12 mesi, siglato in via Sforza. Una trasferta che inorgoglisce Maurizio Torricelli, direttore della Chirurgia Pediatrica della Fondazione Policlinico, Mangiagalli e Regina Elena e il direttore generale Giuseppe Di Benedetto perché l’ospedale sudafricano è un centro d’eccellenza per la chirurgia pediatrica a livello mondiale.

Il gemellaggio consentirà di operare e tenere sotto controllo i piccoli pazienti Hiv positivi che non ricevono terapia antiretrovirale. Un servizio che manca al Red Cross Children’s Hospital. E chi meglio dei pediatri della Mangiagalli può dare valido contributo, basti pensare che nella clinica ogni anno 100 bimbi vengono operati alla nascita.