Per Emmanuel Macron sono tempi difficili, ma questo si sapeva. Lo stallo politico che ha investito la Francia - 4 premier in nemmeno due anni - insieme alla difficile situazione economico-sociale, hanno fatto colare a picco il gradimento dell'inquilino dell'Eliseo.
Un sondaggio - condotto su 1000 persone - realizzato dall'istituto Verian per Le Figaro ha mostrato cosa ne pensa la Francia del suo presidente.
Oggi per quello che doveva essere enfant prodige della politica d'oltralpe si può riassumere in un giovedì nero. Sì perché i cittadini francesi che sostengono - o almeno dicono di sostenere - mosieur Macron sono solo l'11%. Un record negativo che aveva conseguito anche François Hollande - suo predecessore, oggi membro dell'Assemblea nazionale - nel novembre 2016.
Oltre alla rilevazione richiesta da Le Figaro - giornale conservatore - anche altri istituti di sondaggi hanno confermato questo trend, giustificando lo schiaffo politico con l'impopolare, anzi impopolarissima decisione di aumentare l'età pensionabile e alla decisione di sciogliere il parlamento post elezioni europee che ha dato vita al caos in cui oggi versa Parigi.
Quello che l'Eliseo temeva si è avverato. Una impopolarità record, che ora rischia di isolare il capo della Francia.
Anche perché per raggiungere un livello così basso, molti dei suoi supporters devono averlo abbandonato, sebbene goda ancora del sostegno del 71% dei simpatizzanti di Reinaissance - il partito della maggioranza presidenziale - mentre scende al 53% il numero di macroniani del gruppo Ensemble. Ancora più basso - 14% - quello dei pro-Emmanuel nel gruppo dei Repubblicani.