Liberati quattro parlamentari italiani fermati da Israele mentre partecipavano alla Flotilla per Gaza. Marco Croatti, Annalisa Corrado, Arturo Scotto e Benedetta Scuderi sono rientrati oggi a Roma, dopo ore di tensione e contatti diplomatici tra Tajani e il governo israeliano.
Ma la crisi non è chiusa: secondo Al Jazeera, la Marinette, unica barca ancora operativa della flottiglia umanitaria, sta proseguendo la rotta verso Gaza, a 43 miglia nautiche dalla costa, sfidando il blocco israeliano.L'eurodeputata Scuderi: "Interrogati e perquisiti, celle nelle camionette"
"Provo una grande rabbia. Siamo stati fermati in acque internazionali, sostanzialmente rapiti, e non c'è giustificazione. Ci hanno prelevato dalle barche e ci hanno portato al porto di Ashdod, dove ci hanno interrogato e perquisito. Poi, tutti gli altri attivisti sono stati portati al centro di detenzione mentre noi parlamentari siamo stati separati da loro, condotti alla stazione di polizia in camionette diverse, sempre dotate di celle. Qui le condizioni erano molto problematiche, tra chi non aveva l'acqua, chi non poteva andare in bagno". Lo racconta all'Ansa l'eurodeputata di Avs Benedetta Scuderi, che era a bordo della Flotilla.
Atterrato a Fiumicino aereo da Tel Aviv con 4 parlamentari
Atterrato a Fiumicino l'aereo partito da Tel Aviv con quattro parlamentari italiani
Altro gruppo barche verso Gaza per rompere blocco navale
Una nuova flottiglia, composta da 9 imbarcazioni, si sta dirigendo verso le coste di Gaza nel tentativo di rompere il blocco navale di Israele sulla Striscia. Su un tracker che mostra live gli spostamenti della nuova Flotilla, condiviso dalla Freedom Flotilla Coalition sui suoi social, si vede che le barche si trovano al momento a sud di Creta. L'ultima di queste a essere partita è la Conscience, che è partita da Otranto il 30 settembre con a bordo medici attivisti e attivisti provenienti da 25 Paesi. Le altre imbarcazioni erano partite fra 25 e 27 settembre, sempre dall'Italia. Il Times of Israel scrive che è atteso che le barche verrannointercettate dalla Marina di Israele se dovessero continuare ad avvicinarsi a Gaza.
"La Conscience è l'ultima e la più grande imbarcazione di questa storica flottiglia e il suo nome rappresenta non solo la ferma resistenza al blocco illegale di Israele, ma anche un appello a risvegliare la coscienza del mondo", ha affermato Huwaida Arraf, membro del comitato direttivo della Freedom Flotilla Coalition a bordo della Conscience."Come giornalisti e professionisti del settore medico, abbiamo la responsabilità di dire la verità e preservare la vita. Questa missione è un appello ai nostri colleghi - e alle istituzioni che ci rappresentano a livello globale - affinché rompano il loro silenzio, difendano la loro etica e si schierino dalla parte giusta della storia", ha affermato invece il medico Riccardo Corradini.
La nuova flottiglia è organizzata congiuntamente dalla Freedom Flotilla Coalition (FFC) e da Thousand Madleens. "Per quasi due anni, Israele ha impedito ai giornalisti stranieri di entrare a Gaza, creando uno dei blackout mediatici più severi e prolungati della storia moderna. Durante questo periodo, le forze israeliane hanno preso di mira i giornalisti palestinesi, uccidendone oltre 270 e imprigionandone innumerevoli altri dall'ottobre 2023", scrive FFC. "Contemporaneamente, Israele ha sistematicamente smantellato il sistema sanitario di Gaza attraverso un assedio e bombardamenti incessanti. Ospedali e cliniche sono stati distrutti, mentre gli operatori sanitari palestinesi sono stati affamati, rapiti, torturati e uccisi. Alle équipe mediche internazionali è sistematicamente vietato l'ingresso e ai pochi che sono autorizzati ad entrare è proibito portare attrezzature e forniture salvavita", aggiunge.
Intercettata "Marinette" l'ultima imbarcazione
"Marinette, l'ultima imbarcazione rimasta della Global Sumud Flotilla, è stata intercettata alle 10:29 ora locale, a circa 42,5 miglia nautiche da Gaza". Lo riferisce la Global Sumud Flotilla."In 38 ore, le forze navali di occupazione israeliane hanno intercettato illegalmente tutte le nostre 42 imbarcazioni - aggiungono - ciascuna delle quali trasportava aiuti umanitari, volontari e la determinazione di rompere l'assedio illegale di Israele su Gaza. Marinette ha navigato con lo spirito del sumud - fermezza - anche dopo aver visto il destino di 41 imbarcazioni prima di lei". Poi assicurano: "Questa non è la fine della nostra missione. La nostra determinazione ad affrontare le atrocità di Israele e a schierarci al fianco del popolo palestinese rimane incrollabile".
Israele, 470 attivisti processati prima di espulsione
La polizia israeliana riferisce che 470 attivisti arrestati dalla Marina di Israele nell'ambito del blocco della Global Sumud Flotilla diretta a Gaza sono stati processati. Lo riporta il Times of Israel. La polizia fa sapere di avere sottoposto gli attivisti a un "processo di ispezione approfondito", aggiungendo che sono stati consegnati all'Autorità per la popolazione e l'immigrazione e al Servizio penitenziario israeliano per ulteriori procedimenti prima dell'espulsione. Secondo la polizia, sono più di 600 gli agenti, funzionari penitenziari e rappresentanti dell'immigrazione che erano stati dispiegati al porto di Ashdod per l'arrivo degli attivisti fermati.
Farnesina, liberi i 4 parlamentari italiani fermati in Israele
La Farnesina informa che sono stati liberati dalle autorità di Israele i quattro parlamentari italiani che facevano parte della Flotilla. Il senatore Marco Croatti, l’eurodeputata Annalisa Corrado, il deputato Arturo Scotto e l’eurodeputata Benedetta Scuderi erano stati fermati mentre si avvicinavano alla costa di Gaza. Il ministro Tajani aveva avuto più contatti con il ministro israeliano Saar chiedendo la liberazione immediata. I parlamentari italiani sono stati trasferiti all’aeroporto di Tel Aviv e prenderanno un volo di linea assistiti dal personale dell’ambasciata. Partiranno per Roma con il volo IZ 335 dll 10 locali.
Media: "Ancora una barca della Flotilla diretta verso Gaza"
L'esercito israeliano ha in gran parte smantellato la Global Samud Flotilla, la flottiglia umanitaria che cercava di rompere l'assedio di Gaza, arrestando centinaia di attivisti da decine di imbarcazioni, ma uno yacht continua a navigare verso l'enclave palestinese. Lo riportano alcuni media, tra cui Al Jazeera. La Marinette, battente bandiera polacca e con un equipaggio di sei persone, è l'ultima nave operativa rimasta della Global Sumud Flotilla, un tempo composta da 44 imbarcazioni. Parlando in videochiamata con gli organizzatori della flottiglia nella tarda serata di ieri, scrive Al Jazeera, il capitano australiano, che si è identificato solo come Cameron, ha spiegato che l'imbarcazione aveva avuto problemi al motore e quindi era rimasta indietro rispetto al gruppo. Ora la nave sta "navigando a tutta velocità" verso Gaza. "Abbiamo a bordo un gruppo di turchi molto tenaci... io e una signora dell'Oman, e continueremo nella stessa direzione", ha detto. Un video dello yacht, attivo alle 4:00 Gmt (6.00 in Italia), mostra l'equipaggio al timone della nave mentre il sole sorge alle loro spalle. Il geolocalizzatore mostrava la nave situata a circa 43 miglia nautiche (circa 80 km) dalle acque territoriali di Gaza. Il ministero degli Affari Esteri israeliano aveva precedentemente avvertito la Marinette che il suo era un "tentativo di entrare in una zona di combattimento attiva e violare il blocco sarà impedito".