Londra - Cerimonia privata per Archie, il figlio di Harry e Meghan, che ieri è stato battezzato dall'acivescovo di Canterbury nella cappella del castello di Windsor alla presenza della famiglia e di una ristretta cerchia di amici. Niente stampa e niente pubblico per il figlio di una coppia che continua ad infrangere il protocollo reale, decisa com'è a tenere il bimbo lontano dai riflettori, in modo che possa crescere nel modo più normale possibile. Al suo battesimo quindi, erano presenti soltanto I duchi di Cambridge senza figliolanza al seguito, il principe Carlo e la duchessa di Cornovaglia, giunti in elicottero e la madre di Meghan Doria Ragland. Assente giustificata la Regina che aveva un impegno già fissato da tempo. Per quanto riguarda gli altri 25 invitati, la lista dei nomi non è stata resa pubblica, ma le sorelle della madre di William ed Harry, Diana, erano incluse nella bella fotografia ufficiale che è stata mandata alla stampa dopo l'evento ed è stata postata sull'acconto Instagram della coppia. Harry e Maghan hanno deciso inoltre di non rivelare neppure il nome dei padrini e delle madrine di Archie.
Un atteggiamento estremamente riservato, quello dei duchi di Sussex, che i sudditi, avvezzi a comportamenti diversi, non hanno preso bene. Già infastiditi dalla spesa di 2 milioni e mezzo di sterline dovuto per la ristrutturazione della casa dove la neo famiglia andrà ad abitare, I cittadini britannici, almeno I fan della famiglia reale, avrebbero preferito la consueta copertura mediatica, la cronaca della Bbc da seguire in tv tutti insieme, per fare qualche legittimo pettegolezzo sugli invitati e il loro abbigliamento, sugli sguardi di traverso tra Meghan e Kate, sui pianti del piccolo Archie. Invece hanno dovuto accontentarsi di uno scarno comunicato inviato dal portavoce delle Comunicazioni in cui il Duca e la Duchessa facevano sapere di essere entusiasti di poter condividere la loro felicita' in questo giorno, ringraziando tutti nel mondo per il loro caldo sostegno.
Unica concessione alla tradizione ha riguardato l'abbigliamento del piccolo, la cui veste era una replica perfetta di quella che era stata confezionata per la figlia più giovane della Regina Vittoria.
L'abitino, che è stato indossato da tutti I pargoli reali, nati negli ultimi undici anni, è opera della sarta della famiglia Angela Kelly. Per la cerimonia è stata inltre usata la fonte Lily, commissionata dalla Regina Vittoria e il Principe Albert per il battesimo della loro prima figlia Vittoria nel 1841, la cui acqua proveniva la fiume Giordano.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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