Bersani torna alla carica: Boschi dovrebbe lasciare

Pier Luigi Bersani è il vero nemico di Maria Elena Boschi. Sono mesi che l'ex segretario democratico lancia frecciate e attacchi diretti nei confronti del sottosegretario coinvolto nel caos di Banca Etruria

Bersani torna alla carica: Boschi dovrebbe lasciare

Pier Luigi Bersani è il vero nemico di Maria Elena Boschi. Sono mesi che l'ex segretario democratico lancia frecciate e attacchi diretti nei confronti del sottosegretario coinvolto nel caos di Banca Etruria.

"Non lo dico con acrimonia ma queste cose screditano. La sostanza non sono i sondaggi che danno il Pd in calo ma il fatto che queste cose allontanano i cittadini dalla politica. Allora tiratevi un attimo indietro, fate un piccolo sacrificio personale...", ha tuonato Bersani. Che poi ha aggiunto: "Un conto se sei un parlamentare, un conto se sei un ministro: certe cose non le puoi fare. Questo è la base dell'apprendistato".

Il messaggio è chiaro: Boschi si dovrebbe dimettere. Il refrain dell'ex premier ha origine a maggio quando disse: "Senza chiarezza Boschi si deve dimettere". Bersani ha sempre difeso Ferruccio De Bortoli e si è detto sempre convinto della veridicità delle sue rivelazioni. "Se è vera una cosa così (le pressioni nei confronti di Ghizzoni), io non vedo francamente come un ministro possa restare lì".

Il 5 dicembre scorso tornò alla carica: "Boschi? Mi sarei tirato indietro per lasciare libero il mio partito, il mio governo. Ma non ne faccio una questione personale". Quattro giorni dopo idem: "Da De Bortoli non ho mai sentito dire nessuna frottola...Da Boschi qualcuna sì...". E ancora il 19 dicembre: "Che cosa deve fare una persona che si trova in un incrocio piuttosto fangoso e controverso? Una strada è: metto al riparo l'Istituzione, difendo la mia correttezza con l'umiltà di tirarmi da parte.

L'altra strada è: sto lì a dispetto di tutto. Non è il tuo mestiere occuparti di banche, è di Padoan quel mestiere. Lei fa il ministro, un ministro deve stare fuori da queste cose. Perché? non doveva parlare? Era la figlia del vicepresidente della banca".

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