Blitz del governo i 12 inceneritori mettono in subbuglio le Regioni rosse

MilanoEccolo qua. È il blitz di Ferragosto di Renzi che cade sul groppone degli italiani. Lo Sblocca Italia rispunta in piena estate e propone la costruzione 12 nuovi inceneritori. Lo scrive Il Fatto Quotidiano che pubblica la bozza del decreto attuativo del contestato articolo 35. Dodici impianti che riscriveranno la gestione della spazzatura di questo Paese. Infatti già adesso, da Nord a Sud, le Regioni rosse che vivono da anni con l'emergenza rifiuti sono in subbuglio.

La Calabria scoppia e la rossissima Toscana corre in soccorso. Perché il furbissimo governatore Pd Enrico Rossi conosce bene il binomio rifiuti-affari. Pur di accaparrarsi queste tonnellate d'oro stipate nei sacchetti neri, Rossi affronta anche una bufera politica. La decisione è stata presa nei giorni scorsi dalla sua giunta e non è nemmeno la prima volta visto che già in passato la Toscana ha aiutato la stessa Campania e la Liguria. Fratelli d'Italia e Lega Nord lo accusano di voler solo «rovinare i territori della Toscana».

Altra musica in Sicilia dove il governatore Rosario Crocetta non ci pensa neppure di installare i due inceneritori che secondo il progetto del governo previsto nello Sblocca Italia e anticipato ieri dal quotidiano diretto da Marco Travaglio dovranno essere costruiti nell'isola, e per questo deve sorbirsi i rimproveri di Davide Faraone, il sottosegretario all'Istruzione che sogna la poltrona di governatore: «Purtroppo, con Matteo Renzi, siamo costretti a muoverci in sua sostituzione visto che Crocetta non governa...».

Il perito chimico del governo si riferisce al problema rifiuti e al fatto che il premier voglia «commissariare» la Regione perché ci sono «troppi ritardi» e «problemi igienico-sanitari». Crocetta non tace: «Faraone? Poveretto... Perché mi parlate sempre di questo? Io i termovalorizzatori non li farò mai in Sicilia».

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