Da Prodi a Draghi quel tormentone su Indovina chi?

È calvo? Porta gli occhiali? Ha i baffi? Capelli lunghi? I 24 papabili che non saranno mai eletti

Da Prodi a Draghi quel tormentone su Indovina chi?

Milano - È calvo? Porta gli occhiali? Ha i baffi? Capelli lunghi o corti? Naso a punta o a patata? Chiunque sarà il prossimo presidente della Repubblica dopo Giorgio Napolitano, potrebbe avere queste caratteristiche o essere uno di questi 24 personaggi rispolverati dalla simpatia contagiosa del nostro presidente del Consiglio, nel gioco degli anni Ottanta «Indovina chi?» (o «Guess who?»), epoca nella quale il premier si è fermato.

Alla troppo seriosa conferenza stampa di fine anno ha pensato bene di spruzzare qua e là un po' di umorismo citando Fonzie, «House of cards», «Newsroom», Margaret Thatcher e Francesco Schettino (Dio solo sa quale sia il nesso fra tutti questi) tirando fuori dal cilindro delle bischerate dell'anno anche il gioco del 1984. La domanda dei giornalisti convocati a Palazzo Chigi era troppo seria per Renzi il giullare che, dunque, sul prossimo inquilino del Colle non ha dato risposte preferendo zuzzurellare: «C'è un giochino molto divertente “Indovina chi?”. Era un gioco meraviglioso. Ha il cappello? Porta i baffi? Ha un naso pronunciato? Se volete giocare, fate bene. Nel frattempo posso affrontare dei temi che giudico più interessanti».

È vero. «Indovina chi?» era un gioco molto divertente. La simpatica provocazione del premier in versione natalizia dà lo spunto per giocarci sotto l'albero. Eccoli i 24 personaggi caricaturali di «Guess who?», ognuno contraddistinto dalle diverse peculiarità fisiche (colore della pelle, colore dei capelli, occhiali, etc. ) ed identificati solo dal nome. Cinque donne (Susan, Maria, Anita, Anne e Claire) e 19 uomini (Franz, Richard, Peter, Sam, Paul, David, Max, Alex, Philip, Eric, Bernard, Robert, Charles, Alfred, George, Joe, Bill, Herman e Tom).

Renzi suggerisce di associare ognuno di questi a un papabile eletto alla carica più alta dello Stato. Per esempio l'incandidabile Romano Prodi , respinto da tutti, persino dai suoi, potrebbe essere Tom, ma con un po' più di capelli. Giuliano Amato fa da controfigura a Max, Gianni Letta a Eric e Stefano Rodotà a David. La maestrina Laura Boldrini potrebbe corrispondere a Maria e quell'altro simpaticone del suo collega presidente del Senato, Pietro Grasso , a Paul. Il ministro della Difesa Roberta Pinotti è simile a Anita, la radicale sempreverde Emma Bonino più come Anne e Anna Finocchiaro assomiglia a Susan. In corsa affannata tutti e sei i segretari della Ditta Pd: Pier Luigi Bersani , Massimo D'Alema , Piero Fassino e Walter Veltroni , passando per Dario Franceschini e Guglielmo Epifani . Poi ci sarebbe pure Pier Luigi Castagnetti , che non è che somiglia a Peter di «Indovina chi?», è proprio lui. Pier Ferdinando Casini un po' come Robert e quella faccia da pesce lesso di Paolo Gentiloni (introvabile la sua controfigura). Lui va ordinato apposta. Di riserva per il Colle spuntano Mario Draghi un tipo George, Pier Carlo Padoan una sorta di Sam e quel giovanotto di Sabino Cassese (80 anni nel 2015) stile Herman pelato e accigliato. C'è chi ha sparato nomi a caso come Renzo Piano , Riccardo Muti o Roberto Benigni , ma anche come Vittorio Feltri e Franco Baresi . Nomi buttati là, già bruciati, oppure no. Chissà.

Renzi si sarà anche divertito a giocare a «Indovina chi?». Gli italiani a vederlo giocare ogni giorno a fare il presidente del Consiglio un po' meno.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica