Un sostegno con ammonimento. Una sorta di appoggio condizionato. Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, dopo l'ultimo incontro di mercoledì scorso nella tenuta di Castelporziano, ha mosso a Matteo Renzi un avvertimento: riflettere sulle priorità.
Secondo quanto riporta il Corriere della Sera, il capo dello Stato, durante il colloquio col premier, è stato chiaro: "Bisogna fare le cose con calma e senza fretta". Napolitano ha analizzato l'agenda di governo e ha concordato con Renzi le prossime mosse da fare. Tra i temi caldi la riforma dello Statuto dei lavoratori, il rapporto burrascoso tra il premier e il ministro dell'Economia, Pier Carlo Padoan, la riforma della giustizia, le riforme istituzionali e i rapporti con l'Europa.
Sul fronte lavoro il Colle non vuol sentir parlare di abolizione dell'articolo 18 per i neoassunti. Così Renzi ha allargato il campo su una ridefinizione dello Statuto.
Per quanto riguarda il rapporto con Padona, secondo il Colle Renzi deve tenere fede alla linea di via XX settembre ed evitare polemiche. Infine sul fronte europeo, dopo la frenata della Germania e dell'Eurozona, Napolitano pare stia rivedendo la sua linea di sostegno alla politica del rigore.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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