Simpatico siparietto tra Giuseppe Conte e Giulio Golia. Per la prima volta, infatti, l'inviato de le Iene è passato dal ruolo di intervistatore a quello di intervistato. Tutto merito del premier che, con mossa rapida, ha rubato il microfono dalle mani della iena è si è messo nei suoi panni.
"Posso fare io l'intervistatore", domanda il presidente del Consiglio a Golia. Colto un po' di sorpresa, l'inviato de Le Iene prova a sottoporre al premier il quesito vero, cioè quello per cui è andato ad intercettarlo ieri sera all'uscita dell'incontro con i giornalisti minacciati dalle mafie. "Io volevo chiederle una cosa seria", ha provato a interromperlo il cronista. Ma il premier non ha voluto saperne.
"Lei lo sa che stasera ero io l'intervistatore?", ha detto prima di rivolgere a Golia la famosa domanda: "Quale è il grande vizio della stampa italiana?". L'inviato de Le Iene ha riposto: "Rompere le scatole". E così ha potuto finalmente intervistare il presidente del Consiglio.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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