La denuncia del professore. "Aggredito per una nota". Ma l'istituto: tutto da chiarire

Spedizione punitiva a scuola a Bari, dove un professore è stato aggredito in classe dopo una nota a una studentessa.

Il docente di diritto ed economia dell'Istituto Majorana, 57 anni, ha denunciato di essere stato preso a schiaffi il 23 settembre in aula da due persone, che hanno fatto irruzione alla terza ora per punirlo di aver messo una nota quel giorno, a inizio lezioni, a una alunna, che oltre a essere arrivata tardi in classe, continuava a disturbare le spiegazioni. Non è chiaro se l'aggressione sia avvenuta per i corridoi o in qualche classe, sta di fatto che i due energumeni sono riusciti a raggiungere l'insegnante. La vittima ha riportato lesioni e presentato denuncia alle forze dell'ordine.

Per la preside dell'istituto, Paola Petruzzella, però, «la vicenda non è come è stata raccontata dal professore» e «c'è ben altro». «Lui ha avuto atteggiamenti non corretti - ha spiegato -. Ci sono ancora indagini in corso, per cui non posso essere dettagliata. Io ho comunque approfondito la vicenda ascoltando le alunne. Quello che lui ha dichiarato non corrisponde al vero. Per niente. Lui ha avuto dei comportamenti che non sono consoni ad un docente».

«Questo è quello che emerge dalle mie indagini e poi tra l'altro - afferma la dirigente - i genitori della ragazza

hanno fatto una denuncia ai carabinieri dove hanno fatto altre dichiarazioni. Da parte nostra c'è la massima collaborazione con le forze dell'ordine». Il docente, dopo la presunta aggressione, non è ancora rientrato a scuola.