Coronavirus

Una dose al 40%. Vaccini ai giovani: tolti i limiti d'età. I piani regionali

Da oggi prenotazioni per tutti gli italiani, ma in ogni territorio si seguono ancora regole diverse. La Ferragni immunizzata "rivaluta" la Lombardia. Record di punture in Molise e casi in picchiata

Una dose al 40%. Vaccini ai giovani: tolti i limiti d'età. I piani regionali

Via le fasce d'età e le categorie: da oggi si possono vaccinare tutti i cittadini. In teoria. Ma l'ok arrivato dal ministero della Salute e dal commissario all'emergenza, Francesco Paolo Figliuolo, non garantisce poi che effettivamente da oggi ci si possa vaccinare davvero tutti in tutta Italia. Le regioni come al solito procedono in ordine sparso e inevitabilmente si generano aspettative che poi rischiano di essere deluse perché di fatto non è vero che da oggi a tutti cittadini venga offerta la medesima opportunità di vaccinarsi e con quale prodotto.

La speranza è che l'arrivo di venti milioni di dosi entro giugno sia confermato in modo da dare al coronavirus «la spallata» annunciata dal generale. Da ieri sera intanto sono in distribuzione 370mila dosi di Johnson e Johnson. Oggi dovrebbero partire verso le regioni oltre 1,7 milioni di Astrazeneca e venerdì quasi 400mila dosi di Moderna.

In Lombardia sono già aperte le vaccinazioni per la fascia 16/29 anni. L'annuncio è arrivato dal vicepresidente e assessore al Welfare, Letizia Moratti: dalla mezzanotte si sono aperte le prenotazioni sia con numero verde (800 894 545) sia online (prenotazionevaccinicovid.regione.lombardia.it). Possibile registrarsi anche presso gli sportelli automatici delle Poste: serve solo la tessera sanitaria con codice fiscale. In questa regione sono state somministrate oltre sei milioni di dosi, oltre il 90% di quelle consegnate. E tra i vaccinati anche una testimonial «eccellente», Chiara Ferragni che invita tutti a vaccinarsi postando la sua foto mentre riceve la puntura su Instagram.

Nel Lazio restano le fasce d'età e per il momento sul portale possono prenotarsi oltre ai fragili e agli anziani i nati fino all'81. È partita però da ieri la open week AstraZeneca per gli over 18 e i posti sono già esauriti. Sarà poi la volta dei ragazzi che accederanno alla profilassi presso i pediatri. In campo anche le farmacie che hanno aderito alla campagna e che somministrano esclusivamente J&J.

In Veneto dal oggi entrano nella campagna vaccinale gli over 12 anni. Possibile prenotarsi fino al 4 di agosto, ha spiegato il presidente del Veneto, Luca Zaia, sono 700mila i posti disponibili. E anche il Piemonte da ieri ha aperto a tutte le fasce d'età e in pochi minuti sono andati esauriti i 6.000 posti disponibili. Oggi i ragazzi dai 18 ai 28 anni potranno prenotare l'open night in programma il 5 maggio.

In Liguria gli under 30 dovranno aspettare l'8 giugno mentre la Toscana aprirà le prenotazioni per i residenti dai 16 anni in su il 7 giugno. In Umbria ci si può prenotare dai 16 anni in su dal 31 maggio ma la data della vaccinazione verrà comunicata successivamente con un sms perché va valutata la disponibilità delle dosi. In Calabria da oggi possono prenotarsi dai 12 anni in su. In Sicilia sempre oggi dai 16 anni ai 39 anni. Verranno utilizzati i vaccini Pfizer e Moderna e, su base volontaria anche Astrazeneca e Janssen. In Sardegna invece da domani vaccini per gli over 16.

E quanto sia importante progredire velocemente con le vaccinazioni è dimostrato dal rapporto chiaro che esiste tra il maggior numero di cittadini protetti e un minor numero di contagi. Basta confrontare il numero dei vaccinati su 100mila abitanti. In Sicilia, fanalino di coda, soltanto 54.117 dosi su 100mila. In Molise 64.713. E proprio questa regione registra il numero più basso di nuovi casi in 24 ore.

In totale i vaccinati con richiamo sono ormai il 20,69 per cento della popolazione e quasi il 40 per cento ha avuto almeno una dose.

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