"Io non appartengo a nessuna corrente. Sono un singolo. Io sarò tra i candidati alla segreteria. È una cosa, necessaria, che sento di fare. Ho sostenuto Renzi per il cambiamento ma in questi 1000 giorni io molte volte non ho capito dove voleva andare". Michele Emiliano, intervenendo alla direzione Pd, conferma di volersi candidare alla segreteria del Pd.
“La tua idea di rinnovare la classe dirigente e riconnettere il Pd con le questioni ambientali mi ha affascinato. Ho iniziato a pensare che qualcosa non andava quando tutte le persone che avevo contro in Puglia sulle questioni di merito, me le sono trovate con te e non avevo più te vicino”, spiega il governatore della Puglia. “Molte volte non sono riuscito a capire dove volevi andare a parare. Il governo non voleva parlare con noi sulle trivelle. Se tu non avessi chiuso le porte, forse – aggiunge Emiliano - non avrei dovuto aspettare il governo Gentiloni per parlare dell’Ilva”
Il governatore della Puglia, poi, critica la decisione di fare il congresso ad aprile.
"Credo che andare a congresso senza conoscere la legge elettorale, senza sapere quanti sezioni sono commissariate e con la Pasqua in mezzo è una di quelle cose" che "fa rischiare la scissione", avverte Emiliano secondo cui “quello che è accaduto fino a oggi ha scontentato tanti, li ha indotti fuori dal partito”. “A loro vorrei dire, tornate", ha aggiunto.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.