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Giambruno lascia la conduzione video. E "Ft" incorona Giorgia: "Esempio di dignità"

Il giornalista Mediaset resta coordinatore ma nessuna sanzione. Il quotidiano internazionale promuove la presidente del Consiglio sulla gestione della separazione dal compagno

Giambruno lascia la conduzione video. E "Ft" incorona Giorgia: "Esempio di dignità"

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Massacrata in casa, consacrata dal Financial Times evidentemente la «giusta distanza» è quella da Oltremanica. Per «giusta distanza» non si intende quella dalla quale Giorgia Meloni dovrebbe osservare l'ormai ex compagno, Andrea Giambruno (reo di atteggiamenti infrequentabili durante i fuori onda resi pubblici da Striscia la Notizia), quanto piuttosto quella da cui la realtà dovrebbe osservare Giorgia Meloni. La giusta distanza: che è sia fisica che emotiva e ha a che fare con la nostra disponibilità a farsi toccare dagli altri e a guardarli con lenti pulite. A proposito di «pulizia», ieri sera, Mediaset ha diffuso una nota dalla quale si evince che contro Giambruno non ci sarà alcun procedimento disciplinare ma intanto scomparirà dal video: «Andrea Giambruno, dispiaciuto per l'imbarazzo ed il disagio creato con il suo comportamento, ha concordato con l'azienda di lasciare la conduzione in video del programma Diario del giorno, di cui continuerà a curare il coordinamento redazionale». Comunque una penitenza per un uomo che sembra piacersi parecchio.

Il Financial Times e la premier si diceva, con quattro semplici parole il quotidiano inglese è riuscito a mettersi accanto a Giorgia e a inquadrare la sua situazione, a comprendere meglio di quelli «in casa», le sue scelte degli ultimi giorni. Qui, tanto per cambiare, si è perso il senso di tutto tra rivoli di pettegolezzi e schizzi morbosi: le mani «sul pacco», le allusioni all'indirizzo della collega, le infelici frasi sul caldo banale, le ancora più infelici conclusioni sul «lupo»... La presidente del Consiglio che mette in agenda la famiglia ma che poi non si sposa e anzi, addirittura si separa... Come se la situazione nella quale si è venuta violentemente a trovare la leader di FdI fosse solo semanticamente e non sostanzialmente balorda. Il Financial Times incorona la risolutezza di Giorgia, il suo gesto ha dimostrato di «dare importanza alla salvaguardia della dignità delle donne» ha scritto il quotidiano più snob e intransigente del mondo. Scrive di Giorgia il corrispondente da Roma, Amy Kazmin: «Meloni non è stata quasi mai considerata una protettrice dei diritti delle donne nonostante sia la prima donna primo ministro in Italia. Ora il suo esempio risuonerà in tutta Italia, dove il machismo occasionale sul posto di lavoro è trattato come innocuo divertimento maschile e il comportamento libidinoso è confezionato come intensa passione latina». E aggiunge Kazmin: «Gli italiani stanno ora speculando febbrilmente su come le devastanti battute dello show di Giambruno siano finite in onda nell'irriverente tg satirico di Mediaset, Striscia La Notizia, ipotizzando che il dramma rifletta le tensioni all'interno della coalizione tripartitica conservatrice di Meloni». Da Londra arrivano a giudizi senza pregiudizi, qui il senso del ridicolo volteggia come un avvoltoio sulla realtà, con la sinistra che viviseziona la premier, le rinfaccia di essere un'ipocrita sulla famiglia e su un altro miliardo di cose, la strapazza senza pietà dando per scontato che sia infrangibile. Non importa cos'abbia davvero fatto Giambruno, importa cosa gli abbia sentito dire la sua compagna e come. In tv, all'ora di punta. C'è una violenza che non passa dagli schiaffi ma che racconta lo stesso della negazione dell'altro. «Perché non ti ho incontrata prima?» è stata forse la cosa più violenta che Meloni abbia sentito dire a Giambruno all'indirizzo della collega in studio.

E c'è sempre una domanda che ci posiziona alla giusta distanza: noi, cosa avremmo fatto? Ma per i detrattori vale sempre «il prossimo tuo, non come te stesso».

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