Il Movimento 5 Stelle cala, il centrodestra avanza. Mentre aumentano le pressioni sul premier Paolo Gentiloni per andare alle elezioni anticipate, i sondaggi dell'ultima settimana danno un situazione politica molto fluida con il partito di Beppe Grillo, che perde terreno e accorcia il distacco con il Partito democratico, e Forza Italia che cresce ancora nelle intenzioni di voto.
Secondo il sondaggio elaborato dall'Istituto Ixè in esclusiva per Agorà (Raitre), si riduce il distacco, che soltanto qualche settimana fa superava i due punti percentuali, tra il Movimento 5 Stelle e il Partito democratico. Nelle intenzioni di voto, il movimento fondato da Grillo è, infatti, calato dello 0,1% rispetto a sette giorni fa, passando dal 28,5% al 28,4%, mentre il Pd è aumentato dello 0,4% raggiungendo in questo modo il 27,3%. Anche all'interno del centrodestra si segnala il segno più. Secondo i sondaggisti di Ixè, Lega Nord e Forza Italia (rispettivamente al 12,9% e al 12,6%) restano molto vicine. Secondo l'elaborazione fatta dalla Index Research, invece, Forza Italia, in continua crescita, avrebbe raggiunto il 13,2% staccando così di quasi un punto la Lega Nord. "Matteo Salvini - fanno sapere gli analisti - non riesce a sfruttare l'ondata Le Pen e rimane stazionario al 12,4%".
Come già Ixè, anche Index Research rileva un Movimento 5 Stelle in discesa. Il partito di Grillo avrebbe, infatti, perso quasi mezzo punto nel giro di una sola settimana. La distanza dal Pd si sarebbe, quindi, accorciata di qualche decimale arrivando a quattro punti e mezzo.
Alla domanda "Se ieri si fossero tenute le elezioni politiche, lei per quale partito avrebbe più probabilmente votato?" il 30,2% degli intervistati ha indicato il Movimento 5 Stelle che ha perso lo 0,3% rispetto alla scorsa settimana. Il Pd, invece, ha accorciato le distanze attestandosi al 25,6% con un balzo avanti dello 0,1%.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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