Politica

I vizi del principe Andrea: "A casa di Epstein massaggi con due russe"

Il racconto di un testimone. Il Duca di York ospite del magnate accusato di abusi su minori

I vizi del principe Andrea: "A casa di Epstein massaggi con due russe"

Londra È un momentaccio per la Famiglia Reale inglese. I tabloid di tutto il mondo continuano infatti a pubblicare foto e indiscrezioni che documentano l'amicizia del principe Andrea con il miliardario suicida e Jeffrey Epstein suggerendo allo stesso tempo comportamenti inappropriati da parte del secondogenito della regina. Comportamenti che sono già stati decisamente smentiti giorni fa in un comunicato di Buckingham Palace, rivelatosi però incapace di metter fine agli scoop dei giornalisti. L'ultimo è quello del New York Republic Magazine, ripreso poi da tutti i giornali britannici, in cui si racconta di come «Andy» sia stato visto farsi fare un massaggio ai piedi da due giovani donne, proprio nella lussuosa magione newyorkese di Epstein.

L'episodio viene raccontato nelle e-mail intercorse tra lo scrittore Eugeny Morozov e il suo agente letterario John Brockman. Morozov aveva incontrato Epstein nell'agosto del 2010, mentre era in attesa del processo in cui era accusato di traffico sessuale con minori. Nelle e-mail, datate 12 settembre 2013, l'agente di Morozov, ricorda di essersi recato nell'abitazione di Epstein a Manhattan e di essersi imbattuto nel Principe Andrew. «L'ultima volta che sono stata a casa sua si legge nella mail sono entrato e l'ho trovato in tuta assieme a uomo inglese in vestito e bretelle, che si stava facendo massaggiare i piedi da due giovani russe ben vestite». «Dopo avermi interrogato per un po' a proposito della sicurezza cibernetica continua a raccontare Brockman l'inglese, di nome Andy, ha fatto alcuni commenti sulle accuse contro Julian Assange per passare poi a commentare il suo profilo pubblico». Sempre secondo l'agente letterario, il principe avrebbe detto: «A Monaco, Alberto lavora 12 ore al giorno ma alle nove di sera, quando esce, può fare quello che vuole, nessuno ci fa caso. Se lo faccio io, però, sono nei guai grossi». Fu a quel punto che Brockman si rese conto che il beneficiario del massaggio ai piedi della bella Irina era il principe Andrea, Duca di York.

Il figlio di Elisabetta era già finito sotto i riflettori anni fa, quando Virginia Roberts, una delle schiave sessuali di Epstein, aveva dichiarato di essere stata costretta a dormire con il principe quando era ancora una minorenne. Le accuse erano poi state stralciate perché considerate dal giudice «non pertinenti e prive di fondamento», ma i giornali continuano a pubblicare la foto scattata nel 2001, della ragazza, allora diciassettenne, insieme ad Andrea che le cinge la vita, nella casa londinese di Ghislaine Maxwell, considerata la procacciatrice di ragazze per Epstein. E soltanto un giorno fa, nel processo, il pilota David Rogers ha testimoniato in tribunale di aver portato in volo Epstein, la Roberts e Andrew nelle isole vergini dove il finanziere teneva le sue orge private. Buckingham Palace ha subito smentito categoricamente le accuse, spiegando che il Duca di York, si trovava in quei giorni persino in un altro continente. Quanto alla presunta relazione con la Roberts, la nota smentisce categoricamente che «il Duca di York abbia avuto qualsiasi forma di contatto o relazione sessuale con la signorina Roberts. Ogni affermazione contraria è falsa e priva di fondamento».

Mentre la tempesta mediatica infuria, il principe ha pensato che era meglio lasciare la terra natia fino a che le acque non si calmano e ha riparato in Spagna, nella villa di un amico miliardario insieme all'ex moglie Sarah Ferguson. I paparazzi sono riusciti a immortalarlo mentre gioca a golf con un amico, verso le 8.30 del mattino, in totale relax. Chi lo ha visto ha detto ai giornalisti del Sun che appariva «rilassato e sorridente». «Guardandolo non avresti immaginato tutti i guai che sta passando ha spiegato l'uomo lui e il suo amico si stavano divertendo, godendosi il clima perfetto e l'ottimo cibo».

Tanto a difendere il forte, ci pensa sempre mamma Elisabetta.

Commenti