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Il centrodestra non si ferma più: punta a prendersi la "rossa" Toscana

La Lega e gli altri partiti del centrodestra possono vincere pure in Toscana. I numeri raccontano di come sia possibile strappare la regione rossa al Partito Democratico

Il centrodestra non si ferma più: punta a prendersi la "rossa" Toscana

La Toscana sembra essere stata l'unica regione in grado di resistere all'avanzata di Matteo Salvini. Una sorta di grande villaggio di Asterix e una delle poche zone d'Italia in cui è ancora possibile rintracciare una colorazione maggioritaria rossa.

In realtà, le sconfitte subite dal centrosinistra alle elezioni amministrative di Pisa e Siena e Massa, che risalgono a circa un anno fa, avevano già segnalato come anche l'ex Granducato potesse presto cambiare bandiera. Certo, i cittadini fiorentini hanno deciso di confermare, con un distacco rilevante, la loro fiducia nell'operato sindaco renziano Dario Nardella, ma Lega, Forza Italia e Fratelli d'Italia, in queste europee, hanno fatto registrare una percentuale totale pari al 47%.

Significa che la coalizione di centrodestra a trazione leghista ha iniziato a percorrere il sentiero che porta dritto alla vittoria. Il governatore della Regione Toscana Enrico Rossi, intanto, ha fatto sapere che sta per fare ritorno nel Partito Democratico. A riportarlo, tra gli altri, è stata l'Adnkronos. L'operazione tesa ad allargare il campo alla sinistra massimalista e radicale, quella portata avanti dal neo-segretario del Pd Nicola Zingaretti, sembra funzionare. Il tabellone finale, però, racconta di come le due coalizioni oggi siano distanziate da otto punti percentuali: 47%, come detto, a 39%. In questo articolo pubblicato su Italia Oggi è possibile approfondire la situazione in maniera certosina.

I cittadini toscani si recheranno alle urne nel corso del prossimo anno. Enrico Rossi non è rieleggibile perché al secondo mandato consecutivo. Considerata la prestazione politico-elettorale di Dario Nardella, è lecito ipotizzare che il candidato a governatore, nel centrosinistra, venga pescato dall'universo renziano.

La sensazione è che un cambiamento di direzione sia in ogni caso ineluttabile.

La Lega e gli altri non hanno alcuna intenzione di farsi sfuggire un'occasione dal tenore storico: forse le regionali in Emilia Romagna presenteranno qualche complicazione in più, mentre la visibilità in Toscana continua a risultare migliore per tagliare il traguardo da vincitori.

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