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Leopolda, fronte del No e dipendenti Equitalia uniti contro Renzi

Il consueto appuntamento annuale inizierà venerdì. Secondo il premier "sarà un'edizione speciale e credo particolarmente ricca di emozioni". Ma gli oppositori si uniscono per protesta

Leopolda, fronte del No e dipendenti Equitalia uniti contro Renzi

"La Leopolda è il luogo delle persone che hanno voglia di fare politica. Politica semplice, bella, buona", così Matteo Renzi annuncia la settima edizione della reunion annuale nel centro culturale ricavato dalla prima stazione costruita a Firenze.

Ma il presidente del consiglio potrebbe avere una brutta sorpresa. Perché i sostenitori del No al referendum costituzionale del 4 dicembre e i dipendenti di Equitalia hanno organizzato le loro manifestazioni di protesta contro Renzi nello stesso giorno e alla stessa ora: venerdì 4 ottobre alle 15 all'ingresso del centro.

I lavoratori di Equitalia, si legge in una nota, si raduneranno nell'ambito di un'agitazione unitaria decisa a livello nazionale, "per manifestare con forza tutta la loro indignazione per l'emanazione del decreto fiscale che mette in discussione il loro posto di lavoro, e per le reiterate dichiarazioni del presidente del consiglio che, oltre ad offendere chi serve lealmente lo Stato, contribuiscono ad alimentare un clima nel quale trovano terreno fertile frange violente e giustizialiste che, con squallide e vigliacche azioni come quelle dello scorso 27 ottobre, mettono a rischio la stessa incolumità dei dipendenti".

E ancora in una nota della Cisl toscana: "Con l'emanazione del decreto fiscale recante Disposizioni urgenti in materia fiscale e per il finanziamento di esigenze indifferibili che prevede la soppressione di Equitalia, lo Stato dà di sé una pessima immagine. I lavoratori, che da anni sono soggetti alle peggiori ingiurie scritte e gridate dagli evasori e bersaglio dei troppi rappresentanti politico-istituzionali esercitatisi ripetutamente nel tiro all'esattore alla ricerca di un facile consenso, vengono ora tacciati di essere dei vampiri proprio da colui che dovrebbe essere il garante del benessere del Paese".

Inoltre lo spostamento dei dipendenti Equitalia "in un nuovo ente pubblico economico, subordinandone il trasferimento previo superamento di apposita procedura di selezione e verifica delle competenze, non riconoscendo, nei fatti, le loro professionalità maturate sino a oggi e che, solo negli ultimi due anni, hanno consentito allo Stato di incassare oltre 15 miliardi di euro".

Sempre in occasione della Leopolda si terrà la manifestazione organizzata dal comitato Firenze dice No. "Arrivare qui vuol dire prendere lo spazio per le ragioni del No al referendum costituzionale che tutti i giorni vengono nascoste, totalmente censurate, per far spazio alla propaganda a favore del Sì", sostiene Luca Toscano, esponente del comitato.

E aggiunge: "Sarà una piazza composita, ci saranno realtà territoriali, comitati contro le devastazioni ambientali, inquilini, studenti, e non può che essere così: questa città è stanca, vuole dare un segnale. Renzi deve smetterla di scappare dal confronto.

Sabato racconterà di un paese che non esiste".

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