Via libera del Senato alla riforma della Pa

Con 144 voti favorevoli, Palazzo Madama approva la riforma della pubblica amministrazione

Via libera del Senato  alla riforma della Pa

Con 144 voti favorevoli e un solo astenuto l'Aula di Palazzo Madama approva la riforma della Pubblica Amministrazione.

Le opposizioni non hanno partecipato al voto e sono uscite dall'Aula. Si sono espressi per il sì i partiti di maggioranza (Pd, area popolare) e il gruppo per le autonomie. Contrari Movimento 5 Stelle , Lega, Sel, Forza Italia, Grandi autonomie e Libertà. Dopo il via libera definitivo, che arriverà in seguito all'approvazione del testo sia a Montecitorio che a Palazzo Madama, il governo dovrà varare i decreti delegati che dovranno rendere effettiva la riforma.

Puntuale arriva il tweet del ministro alla PA Marianna Madia:"Il Senato approva in prima lettura il ddl di riforma della Pubblica Amministrazione. Un altro passo verso un'Italia più semplice, vicina ai cittadini".

Il provvedimento spazia dal digitale ai poteri del premier, dall'addio alla Forestale al riordino della dirigenza.

"Credo che un provvedimento così articolato e importante non possa non avere una discussione approfondita nei due rami del Parlamento.

Vado alla Camera con l'intento di migliorarla ancora. Dalle opposizioni - ha affermato Madia riferendosi all'esame del provvedimento in Senato - non c'è mai stato ostruzionismo, solo posizioni legittime diverse e sana dialettica".

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