Libere ma non uguali

Libere ma non uguali

Laura Boldrini ce l'ha fatta: dopo 5 anni sulla poltrona della terza carica dello Stato tornerà in Parlamento. E possiamo starne certi, continuerà la sua «partitcolare» battaglia per le quote rosa: femminismo, parità di genere e quant'altro non mancheranno.

Peccato però che all'atto pratico l'ipocrisia del suo partito sia venuto subito a galla: dei 18 parlamentari che entreranno in Aula soltanto 5 saranno donne: una alla Camera (su quattro deputati), quattro al Senato (su quattrordici eletti). Magari libere, uguali un po' meno.

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