Libia, nasce task force Ue, Ua e Onu per proteggere i migranti

Lotta all'immigrazione illegale, velocizzazione dei rimpatri dei migranti nei loro Paesi d'origine e aiuto a chi ha diritto alla protezione internazionale. Su questi tre fronti si muoverà la task force nata oggi per volontà dell'Unione Europea (Ue), dell'Unione Africana (Ua) e dell'Onu.

La task force si coordinerà con le autorità libiche e avrà l'obiettivo di "salvare e proteggere le vite dei migranti e dei rifugiati durante le rotte e in particolare all'interno della Libia", ​si legge in un comunicato congiunto diffuso dalle tre organizzazioni internazionali, al termine del quinto Summit dell'Unione Africana-Unione europea in corso nella capitale della Costa d'Avorio."Questa iniziativa - si legge in una nota congiunta - rafforzerà, amplierà e accelererà il lavoro in atto fatto dai paesi di origine e dall'Organizzazione internazionale per le migrazioni (Oim)".

La decisione è stata presa durante un incontro tra il segretario generale dell'Onu Antonio Guterres, il presidente della Commissione dell'Unione africana, Moussa Faki Mahamat, il presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker e l'Alto rappresentante Federica Mogherini.