Li avevano aboliti per evitare un altro referendum che rischiava di mettere in difficoltà il governo. Ma i voucher potrebbero tornare di nuovo nella "manovrina" all'esame del Parlamento.
C'è stata infatti alla Camera una riunione di maggioranza tra il capogruppo del Pd Ettore Rosato e quello di Ap Maurizio Lupi. "Abbiamo confermato che ci sarà una norma in manovra sul lavoro occasionale", ha detto Rosato, spiegando che i nuovi voucher varranno per le famiglie, ma anche per le imprese.
Un ritorno che non piace ai democratici e progressisti (Mdp), il movimento creato da Pier Luigi Bersani, Roberto Speranza e altri fuoriusciti dal Pd che hanno minacciato di non votare l'emendamento. "Confidiamo di convincerli della bontà del provvedimento", dice Rosato, "Non si tratta di voucher ma di veri e propri contratti. Altrimenti resta il lavoro nero".
"Il tema oggi non è uscire dalla maggioranza ma i voucher", dice per Franceso Laforgia (Mdp), "Se verrà posta la fiducia su un provvedimento che contiene i voucher per le imprese, noi non la voteremo. Il resto lo valuteremo". E aggiunge: "La misura è colma. Vogliono andare avanti sui voucher per le imprese, prendendo in giro milioni di italiani che hanno firmato per i referendum Cgil annullati dopo che i voucher sono stati cancellati con un tratto di penna? Bene, andremo avanti anche noi e usciremo dalla maggioranza. È un modo di fare inaccettabile sul piano democratico. L'epilogo di questa legislatura rischia di essere la sintesi perfetta di quella infinita serie di strappi consumati in questi anni"
