"Il lavoro è la prima delle priorità, non ci rassegnamo e non ci scoraggiamo". Lo ha detto Sergio Mattarella alla cerimonia dei Cavalieri del lavoro al Quirinale.
"La festa del lavoro deve risvegliare speranze ed impegni condivisi, ma per farlo deve basarsi su parole sincere", ha aggiunto il Presidente della Repubblica, ricordando che l'assenza di lavoro rimane "una ferita lacerante nel corpo sociale" e quanti chiedono lavoro non possono essere lasciati "senza risposte concrete".
"Ci troviamo ad un crocevia decisivo e ciò che accadrà nei prossimi mesi condizionerà un ciclo lungo: ci sono ancora egoismi e difese corporative che frenano le nostre potenzialità", ha detto Mattarella chiedendo che "il sistema Paese sostenga le spinte positive".Non manca poi un riferimento all'Expo che parte oggi a Milano: "Sia un punto di svolta: nutrire gli abitanti della Terra è una questione cruciale", ha detto al Corriere della Sera.
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