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Il gesto choc della ong: bruciata la maschera di Salvini

Al grande falò organizzato durante il carnevale di Scampia, a Napoli, la ong Mediterranea saving human ha incendiato la maschera di Salvini

Il gesto choc della ong: bruciata la maschera di Salvini

Nonostante la guerra alle porte orientali d'Europa, nel nostro Paese e anche nel resto dell'occidente si cerca ancora di mantenere un clima di normalità, per quanto possibile. La minaccia nucleare di Putin fa paura ma questi sono i giorni del carnevale, il primo dopo i due anni di ristrettezze a causa della pandemia, e si prova a regalare ai bambini (e non solo) un po' di svago. Ma ci sono sempre gli eccessi, che da un certo punto di vista sono quello che rovina anche il clima goliardico del carnevale. Perché, se la satira è da sempre il più alto strumento di critica politica, diversi sono gli atti simbolici violenti, come quello di Napoli dove, manco a dirlo, è stato preso di mira Matteo Salvini.

Questi sono i giorni più complessi per la politica italiana e mondiale, che deve far fronte a una minaccia di guerra su scala mondiale con armi nucleari. Appare quanto meno fuori luogo quanto è stato fatto nella città partenopea, dove è stata incendiata una maschera del leader della Lega. È accaduto a Scampia, quartiere difficile nel nord di Napoli, dove nella giornata di domenica è stata organizzata una sfilata di carri allegorici. Il capoluogo campano ha una lunga tradizione scaramantica e così, come consuetudine, è stato acceso un falò per bruciare i simboli negativi dell'anno appena passato. Qualcosa che ricordava i femminicidi, il razzismo, la guerra. Nel fuoco si è intravista anche la faccia di Matteo Salvini.

A "rivendicare" il gesto simbolico, fuori luogo e violento, è stata la sezione napoletana della ong Mediterranea saving humans, che con le sue imbarcazioni porta ogni anno centinaia di migranti del Mediterraneo in Italia. "Secondo la tradizione il Carnevale si conclude con il rogo che ha la funzione di allontanare le sventure e le negatività . Una delle persone più negative di questo paese è Matteo Salvini, potevamo non 'allontanarlo' simbolicamente?", si legge nella didascalia che accompagna il video pubblicato su Facebook.

Un gesto condannato dalla Lega campana: "Piena solidarietà e vicinanza al nostro segretario Matteo Salvini, vittima di un atto vile da parte dei responsabili di una Ong, a Scampia. Quanto avvenuto è ancora più grave e inqualificabile perché si verifica durante una manifestazione spacciata per festa di pace e di accoglienza, e per di più un periodo così tragico per l'Europa, dovuto alla guerra in Ucraina". Gli esponenti del Carroccio hanno poi concluso: "Oramai non ci stupiamo più, questo è il senso di pace che hanno una certa sinistra e certe ong, opportunisti del falso buonismo".

Sulla vicenda è intervenuto anche Matteo Salvini: "Diciamo che, visto anche il fuoco che brucia case e città in Ucraina, se la sarebbero potuta risparmiare".

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