Cronache

Tra Papa e Medjugorje, i dubbi del fedele

Tra Papa e Medjugorje, i dubbi del fedele

Quanti anni corrono tra il 1981 e il 2017? Fate il calcolo. Metteteci un crescendo che, dalle prime apparizioni a Medjugorje, ha portato a una media di un milione di pellegrini l'anno.

Fate i conti e avrete un'idea abbastanza esatta di quanti siano i Medjugorje-dipendenti. C'è gente che nella località bosniaca ha cambiato radicalmente vita e, grata, ci torna almeno una volta l'anno. C'è gente che, folgorata a Medjugorje, ha organizzato la propria esistenza proprio in funzione del santuario bosniaco, chi procurando pellegrini, chi portandoli con viaggi organizzati, chi mettendosi a disposizione in ogni modo possibile.

Io stesso, nel mio piccolo, posso portare la mia esperienza: niente più che un aneddoto, ma che dà il polso della situazione. Dopo due pellegrinaggi alla cittadina delle apparizioni, a distanza di vent'anni l'uno dall'altro, ho deciso di ricavarne un libro, Medjugorje. Il cammino del cuore (Mondadori). Ebbene, quando lo presentai in una sala a Milano c'era la fila fuori e molta gente rimase in piedi, senza poter entrare. Ho presentato molti miei libri a Milano, alcuni anche in compagnia di vip, ma non avevo mai visto un'affluenza simile. Il nome Medjugorje, magico, aveva attirato molto più di quello del sottoscritto.

E il bello veniva dopo, quando si dava spazio alle domande. Che, più che domande, erano testimonianze entusiaste di convertiti e/o miracolati. A Medjugorje. Se ci andate, vedrete un fervore edilizio di tutto rispetto. E non solo per nuovi alberghi, case d'accoglienza, posti di ristoro. No, ci sono anche le case-case, di persone che hanno deciso di andare a vivere là. La proprietaria del negozio sotto casa, interrogata da me dopo aver visto la statuetta della Gospa, mi ha rivelato che non vede l'ora di vendere tutto per andare a stare nel paesino bosniaco.

Ora, premesso questo (ma è solo una parte infinitesima), pensate come possono essere rimasti i devoti di Medjugorje quando hanno sentito che questo Papa praticamente non ci crede. Parlando a braccio con i giornalisti, ha usato la stessa frase con cui, l'anno scorso, aveva agghiacciato i fan della Gospa: «La Madonna non è un capo ufficio telegrafico che ogni giorno alla tal ora manda un messaggio».

Infatti, è quello che fa la Madonna a Medjugorje alle 17,45 precise, ogni giorno da oltre trent'anni. I veggenti? Dice Francesco che «si deve continuare a investigare sulle prime apparizioni, quando i veggenti erano ragazzi». Ancora? Ma sono state scritte biblioteche intere sull'argomento. Ma il Papa è molto chiaro: «Sulle presunte apparizioni attuali ci sono dubbi». Va bene, ma adesso chi glielo dice alla gente? E, ripeto, non si tratta di quattro fissati. Si registrano tanti di quei miracoli da quelle parti che prima o poi bisognerà pensare a un bureau médicale che li certifichi, come a Lourdes.

Che dire? L'uscita papale forse è cosa buona & giusta, ma è atta come non mai a dilaniare le coscienze.

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