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Il Pd ha finito i soldi: la Festa dell'Unità trasloca in periferia

A Genova la tradizionale Festa dell'Unità di metà settembre cambia sede. I dirigenti Pd trasferiscono i banchetti dalla sede signorile del Porto Antico alla periferia di Pontedecimo. Il motivo? La mancanza di fondi

Il Pd ha finito i soldi: la Festa dell'Unità trasloca in periferia

50 mila euro per 17 giorni. Tanto aveva pagato l'anno scorso il Partito Democratico per organizzare a Genova la Festa dell'Unità 2017 in piazza Caricamento, a pochi passi dal bellissimo Porto Antico. Una spesa che quest'anno il Pd genovese non si può permettere. Di qui la decisione di trasferirsi armi e bagagli a Pontedecimo, quartiere della periferia a nord della città. Ufficialmente per recuperare quella "connessione sentimentale" con quel popolo che negli ultimi anni gli ha voltato le spalle. Ma come detto la ragione è prettamente economica, tanto che la Festa in programma quest'anno durerà soltanto 4 giorni.

12-16 settembre. Per quattro giorni, il quartiere genovese di Pontedecimo sarà il cuore della sinistra del capoluogo ligure, o meglio di ciò che ne rimane. Sta facendo discutere il trasferimento in periferia della tradizionale Festa dell'Unità. Ufficialmente, la scelta è stata simbolica. In periferia il Pci prima, il Pds poi e il Pd alla fine hanno sempre fatto incetta di voti. Ma negli ultimi anni i quartieri rossi del ponente e del nord della città della Lanterna sono passati, tranne qualche eccezione come Voltri, chi alla Lega e chi al Movimento 5 Stelle. Ecco perché l'appuntamento simbolo della sinistra genovese, come scrive oggi il Secolo XIX, si svolgerà nei locali della "Fratellanza" di Pontedecimo, nota per aver dato i suoi natali all'ex calciatore Enrico Chiesa.

A settembre "PonteX", come la chiamano affettuosamente i suoi abitanti, ospiterà convegni, dibattiti e incontri in cui la classe dirigente Pd parletà di se stessa, delle sue ambizioni e delle speranze per il futuro. Prevista anche la presenza del segretario Maurizio Martina, il cui intervento è già stato fissato per il 16 settembre. Per i dem tornare in mezzo al popolo che vive in periferia è fondamentale per riprendere il proprio cammino. Tuttavia, qualche dubbio sul trasferimento dallo scintillante Porto Antico alla popolare Pontedecimo rimane. Non sia mai che a monte di questa decisione ci sia una ragione economica? Secondo Repubblica, nel 2017 l'affitto degli spazi di piazza Caricamento era costato la bellezza di 50 mila euro per 17 giorni. 100 mila euro, addirittura, le perdite sopportate dagli eredi della tradizione comunista per il mancato raggiungimento del break-even.

Il segretario Pd della provincia di Genova, Alberto Pandolfo, ha detto che "Scegliendo la Fratellanza di Pontedecimo vogliamo dare il segnale che per noi Genova è policentrica, non solo il centro di cui si occupa la giunta Bucci (sindaco genovese di centro-destra, ndr ) È una versione più 'leggera', più appropriata a come si vive oggi la politica e ai mezzi, che non sono più quelli di un tempo. Ripartire dalle periferie spesso resta uno slogan, noi lo facciamo per davvero".

Ma qualche dubbio rimane.

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