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Pisapia: "Le aziende del Cav da salvare". Na Marina lo gela: "Stanno bene"

Pisapia choc al Corriere: "Le aziende di Berlusconi sono da salvare". Ma Marina: "Mediaset e Mondadori patrimonio di Milano"

Pisapia: "Le aziende del Cav da salvare". Na Marina lo gela: "Stanno bene"

Una dichiarazione fuori luogo, un attacco inopportuno. Nel commentare l'ipotesi di candidare Silvio Berlusconi nella corsa a sindaco di Milano, Giuliano Pisapia ha escluso che il Cavaliere possa assumersi "per cinque anni un impegno gratificante ma durissimo come questo". "Ha il partito a pezzi e le aziende da salvare - ha detto in una intervista al Corriere della Sera - in ogni caso, ho battuto Berlusconi due volte. Potrei sempre farlo una terza...". Marina Berlusconi ha bollato le parole del sindaco uscente come una "brutta scivolata, infondata e totalmente inopportuna". "Rappresentano un grande patrimonio di questa città", ha replicato la presidente di Fininvest.

Marina Berlusconi spiega puntualmente per quale motivo l'affermazione di Pisapia "innanzitutto infondata". "Se parliamo di Mediaset e Mondadori - fa notare la presidente di Fininvest - parliamo di imprese che hanno affrontato con determinazione, coraggio e grande capacità gestionale una crisi senza precedenti e che ora godono di buona salute, tanto è vero che stanno tornando a investire nello sviluppo". "Ma sulla bocca del sindaco di Milano si tratta di un’affermazione a dir poco totalmente inopportuna", aggiunge Marina Berlusconi ricordando che Mediaset e Mondadori rappresentano "un grande patrimonio". "A Milano hanno dato e continueranno a dare un contributo molto importante - continua - se posso permettermi un consiglio, da semplice milanese: signor sindaco, meglio occuparsi di cogliere appieno la grande opportunità rappresentata dall’Expo, opportunità creata dal suo predecessore Letizia Moratti; e, se avanza del tempo, utilizzarlo per valorizzare quelle che sono vere eccellenze imprenditoriali milanesi.

O quantomeno, evitare di denigrarle".

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