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Pizzarotti nega la sala civica a Forza Nuova: "Parma è antifascista"

La decisione del sindaco dopo le polemiche scoppiate in città: "In tempi bui l'antifascismo è valore fondante". Fn: "L'incontro si farà"

Pizzarotti nega la sala civica a Forza Nuova: "Parma è antifascista"

Il sindaco di Parma, Federico Pizzarotti, ha negato l'utilizzo di una sala comunale per un'iniziativa politica del movimento di estrema destra Forza Nuova.

La giunta comunale del capoluogo ducale ha comunicato la propria decisione per bocca del vicesindaco Marco Bosi, che parlando in Consiglio ha annunciato che il prossimo venerdì 19 ottobre la sala civica del quartiere San Pancrazio rimarrà chiusa per la formazione neofascista di Roberto Fiore.

Parma, città storicamente molto legata alla Resistenza e al movimento antifascista, nei mesi scorsi aveva introdotto una norma che obbliga le associazioni che intendano richiedere il patrocinio o l'utilizzo di strutture e servizi comunali ad aderire a una dichiarazione di rispetto della XII disposizione transitoria della Costituzione, che vieta la ricostituzione del partito fascista, della Legge Scelba e della Legge Mancino. In parole povere, chi non si dichiara antifascista non può usufruire degli spazi concessi dal Comune.

Manco a dirlo Forza Nuova non ha mai fatto arrivare la propria dichiarazione e così Pizzarotti ha deciso di negarle la sala: "L'antifascismo è un valore fondante di Parma e per questo lo difenderemo sempre, nonostante e soprattutto i tempi bui. Perciò NO alla sala civica a Forza Nuova.", ha scritto ieri il sindaco sul proprio profilo Facebook.

Forza Nuova: "Abbiamo pagato e faremo comunque l'incontro"

Dura la replica di Forza Nuova, che mostra il bollettino e il bonifico dell'avvenuto pagamento: "Nonostante l'accordo scritto e timbrato dal comune con relativo bonifico, la concessione della sala civica di San Pancrazio è stata negata senza un motivo. La notizia è stata appresa dalle testate giornalistiche online, senza ricevere nessun documento con la disdetta", protestano dal movimento di Roberto Fiore assicurando che "in un modo o nell'altro" l'incontro sarà fatto.

Il caso naturalmente ha scatenato un'ondata di polemiche, in città e sui social network. Su Facebook, in particolare, più d'uno accusa Pizzarotti di aver cercato una visibilità non necessaria, ottenendo invece l'effetto di dare a Forza Nuova una pubblicità insperata.

A chi lo critica, però, il sindaco ha risposto caustico: "L'ultima volta era più la polizia che i partecipanti (di Fn, ndr), quindi non penso cambierà molto."

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