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Il reddito di Zingaretti va ai "disoccupati" del Pd

Il caso delle 63 assunzioni di esponenti del partito o di ambienti vicini al governatore in Regione Lazio

Il reddito di Zingaretti va ai "disoccupati" del Pd

È un caso l'assunzione di 63 persone, di cui 10 solo negli ultimi due mesi, in Regione Lazio. Come scrive il quotidiano Il Tempo, si tratta in gran parte di esponenti locali del Pd o di persone comunque vicine agli ambienti del governatore Nicola Zingaretti.

Secondo il giornale ci sarebbe un vero e proprio dossier che starebbe girando in queste ore tra i rivali di Zingaretti per la corsa alla segreteria nazionale del Pd. Del resto la notizia sembra poter scuotere i Dem: contratti e consulenze assegnati agli "amici" vanno dai 35mila ai 100mila euro lordi.

Tra i nomi che hanno trovato un posto nei vari uffici collegati con la giunta e il consiglio regionale ci sono ex dirigenti locali, giovani speranze del Pd o anche candidati che hanno perso la corsa nei loro seggi elettorali. Ecco per esempio Aurelio Lo Fazio, ex vicensindaco di Anzio, "comandato in Consiglio" e cioè trasferito alla guida del servizio "Amministrativo, Organismi di controllo e garanzia" con busta paga di 130mila euro per tre anni. Oppure Francesco Scoppola, già consigliere Dem al XX Municipio, diventato responsabile del Cerimoniale a 65mila euro annui.

Tra i giovani ecco spuntare Guido Staffieri (segretario Giovani Dem Roma) e Luca Fantini (segretario Giovani Dem Lazio), entrati nella segreteria tecnica di Zingaretti. Mentre fa rumore una consulenza di 18 mesi a 40mila euro complessivi per la "Valorizzazione della storia e della memoria del Territorio della Regione Lazio per l' ideazione e la promozione di progetti e iniziative finalizzati alla trasmissione della conoscenza storica".

Il beneficiario? Umberto Gentiloni Silveri, docente di Storia contemporanea alla Sapienza di Roma e cugino del più famoso Paolo, ex presidente del Consiglio dei ministri.

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