Roma - Per riconquistare centralità e allargare i confini del suo progetto politico, Matteo Salvini punta tutto sulla flat tax. Il messaggio campeggia nella sua pagina Facebook: «Rivoluzione fiscale per uscire dalla crescita ZERO di Renzi e far ripartire l'economia? SI PUÒ!». Un link in cui campeggia la foto del leader leghista insieme a quella del responsabile economico di Noi con Salvini, Armando Siri. La strada scelta per dialogare con una platea più ampia di elettori passa inevitabilmente da qui: dal focus sull'economia, da una vera rivoluzione del nostro sistema fiscale, dalla fine della politica delle mance in sequenza adottate dal governo Renzi. Non è un caso che senza annacquare la linea dura sull'immigrazione, il messaggio leghista si stia concentrando decisamente su questo punto. E così nel momento in cui - come raccontato dal Giornale - Salvini pensa a rinnovare la sua proposta politica e immagina nuovi contenitori, è anche pronto varare una svolta sui contenuti che vada a impattare sulle buste paga degli italiani.
Il ragionamento è che dopo aver perso tre anni di legislatura con le promesse renziane, ora serve davvero una scossa, una rottamazione del sistema fiscale e una battaglia sotto le cui insegne tutto il centrodestra potrà ritrovarsi, Stefano Parisi compreso.
Politicamente questa missione si coniuga con il desiderio di strutturare sul territorio quell'esperimento spontaneistico che è stato «Noi con Salvini» attraverso una rete confederale. Un progetto su cui lo stesso Salvini si metterà a lavorare in prima persona subito dopo Pontida.
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