Salvini difende Rixi: "Condanna senza prove e spacciatori liberi"

Il vicepremier accetta le dimissioni di Rixi e si sfoga: "Gli spacciatori liberi e i parlamentari vengono condannati senza uno straccio di prova"

Salvini difende Rixi: "Condanna senza prove e spacciatori liberi"

"Condannato senza uno straccio di prova". Matteo Salvini accetta con amarezza le dimissioni di Edoardo Rixi, condannato oggi in primo grado a 3 anni e 5 mesi per peculato e falso in bilancio.

"Io rispetto le sentenze e conto su una assoluzione a fine processo, ma trovo incredibile che ci siano spacciatori a piede libero, e sindaci, amministratori e parlamentari accusati o condannati senza uno straccio di prova", si sfoga il vicepremier e leader della Lega dopo aver appreso della sentenza del tribunale di Genova, "Ringrazio Edoardo Rixi per l'incredibile lavoro svolto fino ad ora. Da tempo ho nelle mani le sue dimissioni, che accetto unicamente per tutelare lui e l'attività del governo da attacchi e polemiche senza senso".

Poi ha conferito all'ormai ex viceministro ai Trasporti e Infrastrutture un nuovo ruolo all'interno del partito: "Oggi stesso nomino Edoardo Rixi responsabile nazionale trasporti e infrastrutture della Lega, riconoscendogli capacità e onestà assolute", ha spiegato il ministro dell'Interno.

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