Scende in piazza la Coldiretti: migliaia di agricoltori contro la manovra

Dopo la protesta degli agricoltori con i gilet arancioni in Puglia, mobilitazione dell'organizzazione di categoria a Roma

Scende in piazza la Coldiretti: migliaia di agricoltori contro la manovra

Il giorno dopo la protesta degli agricoltori con i gilet arancioni in Puglia, a Roma scende in piazza la Coldiretti. Migliaia di manifestanti, secondo gli organizzatori, si sono ritrovati davanti al ministero dell'Agricoltura per chiedere misure di sostegno al settore.

I coltivatori, guidati dal presidente Ettore Prandini, si sono mobilitati per protestare contro le politiche nazionali e locali. Secondo la Coldiretti, nella legge di bilancio approvata dal governo Lega-M5s mancano le norme necessarie a garantire adeguate risorse al Fondo di solidarietà nazionale per far fronte alle calamità che hanno colpito importanti aree del Paese: tra queste la Puglia, dove il dimezzamento della produzione nazionale di olio di oliva a causa della gelata del febbraio 2018 ha messo in ginocchio il settore.

Nel mirino degli agricoltori ci sono anche le amministrazioni regionali e locali, di vario colore politico, che non promuoverebbero a sufficienza il settore primario. Tutte le perplessità sono state esposte al ministro leghista Gian Marco Centinaio, mentre fuori dal palazzo di via XX settembre sfilavano manifestanti con cartelli come "Produzione dimezzata, olivicoltura dimenticata" e "Presidente Conte non dimenticare gli ulivi della tua Puglia".

Proprio la tutela della produzione di olio è una delle richieste più pressanti: secondo Coldiretti i danni della xylella, il batterio che aggredisce gli ulivi, sono saliti a 1,2 miliardi di euro. E l'organizzazione stima che nel 2019 due bottiglie di olio su tre presenti sulle tavole degli italiani saranno prodotte all'estero.

Al termine dell'incontro, il ministro Centinaio annuncia che un decreto per l'emergenza xylella è quasi pronto: "Questione di ore o comunque di pochi giorni". Tra le misure allo studio anche un tavolo per intensificare la lotta alle frodi.

Coldiretti e gilet arancioni, che

hanno manifestato in 3000 ieri in piazza della Prefettura a Bari, sono divisi tra loro: per questo il ministro Centinaio incontrerà domani separatamente i rappresentanti della protesta andata in scena nel capoluogo pugliese.

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