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"Muori...": la vergognosa frase contro Fedriga

Le scritte sono state apposte sul muro di un edificio abbandonato

"Muori...": la vergognosa frase contro Fedriga

Il comune di Osoppo è pronto a presentare una denuncia contro ignoti per due scritte comparse sui muri di un edificio abbandonato.

È lo stesso primo cittadino a diffondere la notizia tramite il proprio profilo Facebook ed a mostrare ai suoi follower le foto relative ai messaggi in questione, nei quali vengono presi di mira il presidente della regione Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga ed il corpo della polizia di stato. "In questo momento di difficoltà le persone dovrebbero pensare a unire, risolvere e trovare soluzioni", lamenta il sindaco di Osoppo Luigino Bottoni, "invece, esplode sempre di più l’odio ingiustificato e ingiustificabile e questo non è tollerabile nella forma più assoluta. Il comune di Osoppo sporgerà denuncia per questi imbrattamenti ingiuriosi". I messaggi in questione recitano: "A morte Fedriga", e "Polizia assassini di Stato".

A correre in soccorso del proprio compagno di partito è il segretario della Lega Matteo Salvini, che ha invece scelto Twitter per diffondere il proprio messaggio di solidarietà: "Insulti vergognosi alla Polizia e minacce di morte al governatore leghista del Friuli Venezia Giulia. A Massimiliano Fedriga e alle Forze dell'Ordine la mia solidarietà", ha infatti cinguettato l'ex vicepremier.

La replica di Fratelli d'Italia è invece arrivata tramite un comunicato congiunto firmato dai consiglieri regionali Claudio Giacomelli, Alessandro Basso e Leonardo Barberio. "Piena solidarietà al presidente Fedriga e alla Polizia di Stato per le frasi ingiuriose scritte dai soliti imbecilli in quel di Osoppo", scrivono nella nota i tre rappresentanti del partito di centrodestra che fa parte della maggioranza che supporta il governatore leghista. "È necessario che da tutte le forze politiche giunga una condanna unanime nei confronti di chi ha rivolto minacce di morte al nostro presidente e frasi ingiuriose nei confronti della Polizia di Stato. Un simile clima d'odio, che sta prendendo sempre più piede nel nostro Paese", concludono i tre, "non è più tollerabile".

Anche il Pd esprime la propria solidarietà nei confronti del governatore leghista e delle forze di polizia: "Le minacce comparse oggi sui muri di un edificio a Osoppo rivolte al presidente Fedriga e le offese alla Polizia sono riprovevoli e inaccettabili", sbotta il consigliere regionale dem Diego Moretti, come riportato da Udine Today. "Esprimiamo la nostra totale solidarietà, convinti che il dibattito e il confronto aperto, anche nella diversità di opinioni, siano l'unica strada percorribile. Atti vigliacchi come questi vanno perseguiti e condannati senza se e senza ma", si auspica l'esponente del Pd."Siamo stanchi di questo clima di odio, generato sicuramente da una minoranza che non conosce altro modo per esprimersi che le minacce violente", conclude.

Si unisce al coro di condanna anche il gruppo del Movimento 5Stelle presente in consiglio regionale: "Solidarietà al presidente Fedriga e alla Polizia di Stato", commentano i grillini in una nota congiunta. "La dialettica politica e la contestazione sociale nulla hanno a che vedere con certe scritte vigliacche e violente.

Alle Forze dell’ordine e al governatore va la nostra vicinanza", dichiarano in conclusione i consiglieri del Movimento 5Stelle, "augurandoci che sia possibile individuare gli autori di questo vile atto".

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