Coronavirus

Israele di nuovo in lockdown per tre settimane

Rivolta degli ortodossi per il lockdown. Il medico cinese: virus creato in laboratorio a Wuhan

Israele di nuovo in lockdown per tre settimane

Covid creato in laboratorio a Wuhan. Questa l'accusa di Li Meng-Yan, una dottoressa che ha lavorato in passato ad Hong Kong e che ha «rivelato» in un talk show popolare in Uk di avere le prove che il coronavirus è un patogeno sintetico prodotto in laboratorio. Prove che, assicura, presto verranno rese pubbliche. Intanto il coronavirus continua a tenere sotto pressione la popolazione mondiale. In Europa ieri l'Austria ha annunciato di essere entrata nella «seconda ondata» della pandemia. Una presa d'atto inevitabile di fronte all'incremento dei casi: 870 più della metà dei quali concentrati a Vienna. Per il cancelliere Sebastian Kurz, il paese è «all'inizio della seconda ondata» e presto supererà i mille nuovi casi al giorno.

Ma è la Francia il paese Ue più colpito con un record di infezioni giornaliere del coronavirus: 10.561 due giorni fa e oltre 7mila ieri. Secondo i dati ufficiali, anche il numero di pazienti ricoverati in ospedale e in terapia intensiva sta crescendo. Un gruppo di medici francesi ha quindi lanciato un appello alla popolazione invitandola alla cautela: «dopo la gioia di rivederci quest'estate, è ora di essere attenti nella sfera privata», hanno scritto i medici sul Journal de Dimanche. I decessi per Covid in Francia sono oltre 30mila.

Proseguono intanto le proteste in Israele contro il premier Benyamin Netanyahu. Ieri il governo ha approvato un nuovo lockdown nazionale di tre settimane contro la diffusione del coronavirus, a partire da venerdì. Uno stop durissimo al quale era ostile anche una parte del governo pure per motivi religiosi per l'impossibilità di praticare il culto.

Ma gli ospedali sono quasi pieni e il timore è che il sistema sanitario collassi.

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