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Secondo Grillo la Sicilia deve diventare come Lagos, in Nigeria

Parlando nell'isola, Grillo ha indicato come modello ideale la città di Lagos, in Nigeria. Peccato che sia una delle peggiori al mondo per qualità della vita

Secondo Grillo la Sicilia deve diventare come Lagos, in Nigeria

Sugli inciampi in geografia del MoVimento 5 Stelle avevamo già scritto. Eppure l'errore clamoroso di Luigi Di Maio, che aveva parlato di Augusto Pinochet come dittatore del Venezuela, non è bastato. Questa volta ci si è messo Beppe Grillo, che ha descritto Lagos, in Nigeria, come la città ideale.

Parlando a Catania durante un comizio organizzato sabato scorso in previsione delle imminenti elezioni regionali, il fondatore del M5s si è lanciato in una delle sue celebri tirate: "Lagos è una delle più grandi città al mondo, la capitale della Nigeria, 5 milioni di abitanti, il centro dell'Africa – ha detto Grillo –. È considerata una delle capitali dove si vive meglio al mondo. Se guardate le fotografie è pazzesca, sembra Las Vegas: verde, spiagge, palme".

Poche parole in cui si condensa un'incredibile concentrazione di errori. Innanzitutto Lagos non è più la capitale della Nigeria da ben 26 anni: nel 1991 è stata sostituita da Abuja, al centro del Paese. Inoltre i dati sulla popolazione oscillano fra i 14 e i 21 milioni, certo molto di più dei cinque indicati da Grillo.

Quindi la cantonata più clamorosa: secondo diverse classifiche internazionali, dal "Quality of living city rankings" di Mercer a quella compilata dall'Economist Intellicenge Unit, Lagos è al fondo delle liste delle peggiori città per qualità della vita per quanto

riguarda insicurezza, inquinamento e rischio di guerra civile.

Una città che insomma è molto più opportuno accostare a Damasco, in Siria, che non a Las Vegas. Certo non un modello da imitare per la Sicilia sognata da Grillo.

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