Politica

Sondaggio, FdI sogna il sorpasso al M5s. Centrodestra al 47,7%

Secondo la rilevazione di Emg Acqua, la Lega si conferma prima forza al 30,1. Sale il Pd: 21,2%. In crisi nera il M5s

Sondaggio, FdI sogna il sorpasso al M5s. Centrodestra al 47,7%

È sempre tempo di sondaggi. A una manciata di giorni dalla sentenza delle urne alle Regionali in Emilia-Romagna e in Calabria, ecco che gli istituti demoscopici tornano a sondare gli orientamenti degli elettori. Bene, secondo l'ultimo sondaggio realizzata da Emg Acqua per Agorà – la trasmissione di approfondimento politico condotta da Serena Bortone sulla terza rete Rai – la Lega si conferma essere la prima forza politica del Paese, con un "ma". Il Carroccio di Matteo Salvini, infatti, è in lieve calo: rispetto all'ultima analisi la compagine leghista perde due decimi di punti e scende al 30,1%.

Seconda piazza per un Partito Democratico ringalluzzito dal risultato di Stefano Bonaccini nella regione "rossa" per eccellenza. Le interviste condotte dall'istituto demoscopico registrano un Pd in crescita dell'1,1% e capace di risalire sopra al 21% delle indicazioni di voto degli italiani: i dem, infatti, si attesterebbero al 21,1% dei consensi.

Crisi nera, anzi nerissima, per il Movimento 5 Stelle. Il reggente Vito Crimi ha una bella gatta da pelare tra le mani, visto che il partito è reduce da una batosta clamorosa alle Regionali e non incontra più i favori degli elettori. Secondo la rilevazione di Emg Acqua, infatti, i pentastellati perdono un ulteriore 0,9% e affondano al 14,3%.

Fratelli d'Italia sogna ora un clamoroso sorpasso ai grillini. Già, perché la formazione guidata da Giorgia Meloni continua a crescere e arriva fino all'11,5%: il M5s non è più così distante ed è tutto fuorché inarrivabile.

Quindi, ecco Forza Italia: gli azzurri di Silvio Berlusconi si attestano al 6,1% delle preferenze e portano la coalizione del centrodestra – qualora si presentasse unito in coalizione alle future Politiche – al 47,7% dei voti. Sommando infatti il 30,1% della Lega, l'11,5% di FdI al 6,1% di FI, lo schieramento vola verso il 50%.

E Italia Viva di Matteo Renzi? Ora come ora, non andrebbe oltre al 5,1%. Così fosse, e qualora entrasse in vigore la legge elettorale del Brescellum (o Germanicum) che prevede una soglia di sbarramento del 5% Iv riuscirebbe a entrare per il rotto della cuffia in Parlamento.

Alle spalle dei renziani troviamo Azione di Carlo Calenda: il partito guadagna lo 0,1% e tocca il 2,7% delle indicazioni. Dunque, al 2,5% c'è La Sinistra, mentre appaiate all1,8% ecco Più Europa di Emma Bonino ed Europa Verde. Infine, Cambiamo! di Giovanni Toti: 0,9%.

Interessante, in ultima battuta, il giudizio degli italiani, sullo stato di (poca) salute dei 5 stelle.

Secondo il 41% del campione, i grillini sono in crisi, mentre per il 38% la formazione pentastellata è semplicemente "finita"; solo l'11% sostiene che il voto delle Regionali non ha rilevanza nazionale.

Commenti