Frontale di un Suv contro una volante di polizia in piena notte. Muore sul colpo Aniello Scarpati, 47 anni di Ercolano, capopattuglia seduto al lato passeggero, grave il collega al volante, Ciro Cozzolino, 38 anni. In fuga i sei occupanti la Bmw X4 presa a noleggio, tre maggiorenni (28, 40 e 46 anni), due ragazze di 13 anni e uno di 17. In poche ore l'uomo alla guida, Tommaso Severino, 28 anni, imprenditore tessile, strafatto, viene rintracciato e fermato in ospedale. Per lui le accuse vanno dall'omicidio stradale aggravato dall'uso di alcol e stupefacenti, all'omissione di soccorso. Indagati i cinque passeggeri della Bmw per concorso in omissione di soccorso. Nessuno dei sei, difatti, è rimasto sul posto dopo l'incidente dandosi tutti alla fuga. Tragedia nel cuore della notte a Torre del Greco mentre un'Alfa Romeo della polizia si scontra contro un'auto di grossa cilindrata che sbanda e invade la corsia opposta.
Viale Europa, sono le 2 del mattino. Il BMW, ricostruisce la polizia stradale, viaggia a folle velocità. In discesa, in curva, perde il controllo e cambia corsia proseguendo contromano. Sono pochi maledetti istanti prima dell'impatto. Cozzolino prova a sterzare ma l'urto è inevitabile. Uno schianto violentissimo tanto da accartocciare la Giulia che viene sbalzata a una decina di metri di distanza. Pochi secondi e delle sei persone a bordo della BMW non c'è più traccia. Cozzolino, incastrato fra le lamiere, lancia un drammatico Sos. Il collega accanto non dà segni di vita, lui sanguina ed è bloccato nell'abitacolo. Accorrono i colleghi del commissariato di via Sedivola, gli agenti della stradale, gli uomini della squadra mobile che si mettono alla ricerca dei responsabili. L'auto è stata presa a nolo per il fine settimana. Chi l'ha affittata è noto alle forze dell'ordine ma non è sicuro che fosse lui alla guida. Almeno sulle prime. In casa non si fa trovare mentre vengono rintracciati e identificati uno a uno gli altri cinque, un maggiorenne e tre minori, medicati al Maresca da dove scompaiono prima dell'intervento delle forze dell'ordine. L'altro passeggero maggiorenne si presenta in commissariato. Non ci vuole molto per capire che l'unico che manca all'appello è quello che guidava il suv. Ieri pomeriggio l'epilogo quando i poliziotti lo scovano all'ospedale di Torre del Greco dove si presenta per la seconda volta per varie lesioni al volto. Sottoposto agli esami tossicologici, Severino risulta positivo ad alcol e droga. In terapia intensiva all'ospedale del Mare di Napoli Cozzolino, l'agente ferito e compagno di pattuglia della vittima. La Procura di Torre Annunziata ha aperto un fascicolo per omicidio stradale e omissione di soccorso per i tre maggiorenni mentre per i tre ragazzini le indagini sono state trasmesse al Tribunale dei Minori.
Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha inviato un telegramma al capo della polizia Vittorio Pisani: "Profondamente rattristato, esprimo solidarietà e vicinanza a Lei e a tutto il Corpo pregandola di far pervenire ai familiari la mia commossa partecipazione.
All'agente rimasto ferito rivolgo il più sentito augurio di pronta guarigione". Netto e polemico il ministro Matteo Salvini: "Tolleranza zero per chi guida sotto l'effetto di droghe. Non si può parlare di 'incidente', si deve parlare di omicidio".