Tenta di violentare studentessa Usa: in manette un senegalese irregolare

La ragazza ha reagito e così si è liberata dalla presa del balordo

Tenta di violentare studentessa Usa: in manette un senegalese irregolare

Firenze - Si è avvicinato a una diciottenne americana con la scusa di venderle dei braccialetti, ma dopo aver incassato un rifiuto ha seguito la sua vittima e al momento propizio l'ha bloccata, palpeggiandola per poi darsi alla fuga. Ma il molestatore un diciannovenne senegalese, irregolare in Italia e senza fissa dimora è stato rintracciato, riconosciuto e arrestato dai carabinieri. Se le urla della ragazza non avessero fatto scappare l'immigrato, l'ennesima aggressione a sfondo sessuale verificatasi a Firenze negli ultimi tempi avrebbe potuto avere conseguenze molto più gravi. Anche questa volta, così come accaduto almeno altre due negli ultimi due mesi, la vittima della violenza è una giovane statunitense arrivata nel capoluogo toscano per motivi di studio. L'ultimo episodio è avvenuto ieri pomeriggio intorno alle 14, nei giardini di Lungarno Santarosa, in Oltrarno. La diciottenne stava passeggiando non lontano dalla riva dell'Arno, quando ha incrociato il coetaneo senegalese, che le si è avvicinato per venderle dei braccialetti che portava in una sacca. Al suo diniego, l'immigrato ha cominciato a seguire la ragazza e all'improvviso l'ha bloccata, iniziando a palpeggiarla pesantemente. La vittima non si è persa d'animo e ha subito reagito, divincolandosi e urlando. È riuscita così a liberarsi dalla presa dell'aggressore e a scappare. Il senegalese, a quel punto, si è dato alla fuga, mentre in soccorso dell'americana è arrivata una coppia di fidanzati fiorentini, che si trovavano al giardino con il cane e hanno assistito al tentativo di stupro. Sono stati proprio loro a prestare i primi soccorsi alla giovane e a dare l'allarme: sul lungarno Santarosa sono arrivate alcune pattuglie dei carabinieri che si sono messi alla caccia dell'uomo basandosi sulle descrizioni dei testimoni.

Le ricerche sono state fruttuose, anche perché nel frattempo il diciannovenne non si era allontanato: poco dopo, infatti, l'aggressore è stato intercettato all'altezza di Lungarno Acciaioli e fermato. L'uomo è stato riconosciuto sia dalla vittima che dai testimoni: per il diciannovenne senegalese è così scattato l'arresto per violenza sessuale ed è stato condotto nel carcere di Sollicciano a disposizione del Pm di turno. La studentessa è stata invece portata all'ospedale di Careggi in stato di choc: visitata al pronto soccorso, è stata dimessa e sarà presto interrogata dagli inquirenti.

Non è la prima volta che a Firenze una studentessa Usa viene aggredita: dopo il caso più eclatante a inizio settembre due carabinieri accusati di stupro da due ragazze, incontrate durante un intervento e riaccompagnate a casa con l'auto di servizio lo scorso 17 ottobre un'americana ha denunciato di essere stata violentata da un uomo, uno straniero, dopo una serata in discoteca.

Lo stesso giorno una studentessa toscana ha raccontato su Facebook di essere stata molestata da un gruppo di ubriachi e di essere stata salvata dall'intervento di un venditore di rose. Il 1 ottobre, infine, una giovane californiana è stata trovata completamente nuda nel cuore della notte nell'androne di un condominio: al momento, non ricordava nulla.

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