
1. Quali sono i sintomi del virus West Nile?
La maggior parte delle persone infette non mostra alcun sintomo, ma in due casi su dieci il virus può provocare febbre, mal di testa, nausea, vomito, linfonodi ingrossati, sfoghi cutanei. Nei bambini è più frequente febbre leggera, nei giovani febbre alta, arrossamento degli occhi, mal di testa e dolori muscolari. Raramente l'infezione provoca problemi neurologici: in questi casi, un paziente su 10, muore a causa della malattia. Finora sono state infettate persone anziane o con altre patologie. E in molti casi hanno avuto febbre fino a 40.
2. Esiste un vaccino?
No, al momento non esistono vaccini. O meglio, alcuni vaccini sperimentali sono stati testati ma nessuno ha ancora raggiunto la fase di diffusione su larga scala. In caso di infezione i medici consigliano di assumere paracetamolo contro la febbre alta oppure ibuprofene. Nei casi più gravi è invece necessario il ricovero.
3. Rischiamo un'epidemia?
No. Si tratta di un virus ben diverso dal Covid. Non si diffonde per via aerea né si passa da uomo a uomo, quindi è nulla la possibilità di contagio. Il veicolo sono le zanzare. Le zanzare femmine infette trasmettono il virus alle uova. Considerando che ogni zanzara vive circa 2 mesi e depone 300 uova per ciclo, ogni 1-2 settimane. Inoltre il virus West Nile arriva trasportato dagli uccelli migratori, può albergare in cavalli e uccelli. Per questo centinaia di veterinari del Servizio sanitario sono in campo per identificare gli animali "sentinella" e procedere alla disinfestazione dalle zanzare in quella zona.
4. Come ci possiamo difendere?
L'arma migliore è munirsi di un buon antizanzare per evitare di essere punti. Fondamentale è la disinfestazione delle zone paludose, degli stagni e di tutte le aree in cui le zanzare possono nidificare con facilità.
Anche porti e aeroporti vanno monitorati: le zanzare Culex, principali vettori del virus, possono viaggiare "passivamente" in aerei, navi e container. La sorveglianza epidemiologica è fondamentale per prevenire la diffusione del virus.